Per gli amanti del tema, sicuramente, la vicenda registrata da Google street view potrebbe alimentare ulteriori convinzioni sulla vita nell’aldilà.
La notizia, riportata dai media britannici e ripresa dai quotidiani di tutto il mondo, riguarda un’immagine scatta da Google Street, di un bambino fantasma in un orfanotrofio abbandonato nel 1997, il Seaman’s Orphan Institution a Liverpool.
La struttura fu utilizzata anche come ospedale medico per il Newsham Park Hospital, e poi come un manicomio prima che fosse chiuso.
Il luogo è anche oggetto di numerose leggende metropolitane paranormali tra le quali apparizioni di fantasmi e cerchi misteriosi, così come alcuni testimoni riferiscono di aver sentito delle voci.
L’immagine ripresa da Google Street non appare nitida ed è piuttosto sfocata ma per molti esperti si tratterebbe del volto di un bambino che guarda la strada dalla finestra. Una sagoma inquietante che si presenta triste e sola e che secondo le indiscrezione da un po’ di tempo a questa parte sta terrorizzando l’intera zona.
E’ scettico il parere del segretario del Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, Massimo Polidoro riportato da Rainews. Polidoro sostiene infatti che si tratta di uno scherzo della mente: “È un fenomeno noto come pareidolia. In sostanza, il nostro cervello è portato ad attribuire un senso a tutto ciò che è ambiguo. Per questo uniamo i puntini fino a creare forme e quando vediamo una macchia a volte la troviamo somigliante ad un viso”.
“Possiamo escludere che sia un fantasma”, ha dichiarato drasticamente il segretario del Comitato, sottolineando che “segnalazioni come quella del bambino fantasma di Liverpool sono molto frequenti . Possiamo escludere che nel vecchio orfanotrofio ci sia un’entità soprannaturale. A dire la verità, in quella macchia si può vedere qualunque cosa”.
Video pubblicato su YouTube