LUCA E FILIPPO DEL GRANDE FRATELLO CONTRO TUTTI – Inizia la quarta puntata del Grande Fratello, ma in Casa gli animi sono tutt’altro che gioiosi. La settimana appena passata infatti è stata caratterizzata da diversi diverbi tra i ragazzi,la scusa che fa accendere le discussioni nella Casa è sempre quella del cibo, ma tutti sanno che in fondo i motivi sono ben altri; probabilmente quest’anno il GF ha scelto troppi galletti nel programma, e non passa giornata senza che qualcuno non alzi la voce. Il gruppo che crea più scompiglio è sempre lo stesso, quello formato da Luca, Filippo, Floriana ed Enrica, anche se ultimamente anche altri coinquilini si sono stavvati dal resto della Casa, nella fattispecie Valeria e Claudia. Un’edizione così burrascosa non l’avevamo mai vista, e neanche gli autori sanno come riuscire a gestire la situazione ormai veramente sfuggita dal controllo.
Cludia contro Leone, Rudolf contro Filippo, Mirko contro Luca, insomma un vero disastro! Il Grande Fratello è addirittura dovuto intervenire tra i ragazzi con un comunicato ufficiale con il quale ammoniva i concorrenti. Stasera probabilmente Alessia leggerà il verdetto degli autori, con il quale vedremo se ci saranno o meno dei provvedimenti a carico di qualche concorrente.
Durante la diretta, dopo la clip della discussione tra Claudia e Leone, la mamma di quest’ultimo decide di intervenire per dire la sua su una frase infelice di ‘lady burlesque’: “Leò, se t’accidi manco tua madre piange!”. Alessia chiama quindi la napoletana nel confessionale, e la mamma toscana le dice queste poche parole: “Tu hai l’età di mia figlia, inizia col tranquillizzarti, perchè se mio figlio dovesse morire io non verserei una lacrima perchè me le ha finite quando studiava, poi ti dico che io non vedo nulla di male sul tuo lavoro, io penso che tuo figlio non abbia nessun motivo di vergognarsi per il lavoro che fai e per le tette al vento, ma penso che invece lui possa soffrire e si possa vergognare per le frasi che tu hai detto nella Casa. Ora per favore vai dal mio Leone e dagli un bacino sulla guancia”.