Forse dovremmo cercare di ridimensionare il significato di ‘successo’, di ‘popolarità’, di ‘vip’. Partecipare ad un Reality oggi sembra per tutti la vera opportunità per ‘sfondare’, per cercare di diventare ‘qualcuno’, ma se quel ‘qualcuno’ non lo siamo già per noi stessi il baratro per la sconfitta è davvero dietro l’angolo. Troppi falsi miti sta partorendo la tv di oggi, e tanti giovani che vogliono dare un nuovo senso alla loro vita credono, purtroppo, che basti partecipare al Grande Fratello, o fare il Tronista per poter diventare chissà cosa.
Non sappiamo se proprio questo ha spinto l’ex gieffino Vito Mancini, ricordato anche per la storia con Sabrina Mbark, al folle gesto del tentato suicidio di cui è stato protagonista nelle ultime ore nella sua casa di Trastevere, a Roma, ma di sicuro il sogno fallito di diventare attore e una delusione in amore hanno messo il carico da 100 su una vita forse non del tutto soddisfacente.
Un ultimo sms, credeva, con su scritto ‘addio’ alla fine lo ha salvato: la mamma, il suo vero angelo custode, allertata da questo sms ha chiamato tempestivamente le forze dell’ordine, che hanno trovato il ragazzo ancora con la corda al collo sotto shock. ‘Dopo il Grande Fratello sono dovuto tornare a fare il lavapiatti e il cuoco nei fast food come ai primi tempi in cui vivevo a Roma‘, diceva non molto tempo fa, ed oggi questo folle gesto.
Per fortuna ‘qualcuno lassù’ ci fa capire che non siamo poi così proprietari della nostra vita a tal punto di decidere noi stessi quando mettere la parola FINE, ma quello che è successo a Vito speriamo serva a lui in prima persona, e a tanti come lui, per far capire che la vita è altro, che è ‘facile’ farla finita, più difficile è rimboccarsi le maniche e cambiare con le nostre forze quello che non ci piace. La vita è una ragazzi, non scordiamocelo mai, e per quanto possa apparire insoddisfacente, è un dono troppo grande per essere buttato con un gesto così insensato.