Se quando cuciniamo un hamburger si restringe in cottura ecco l’errore che probabilmente si sta commettendo.
L’hamburger è un evergreen possiamo prepararlo in casa scegliendo gli ingredienti che più preferiamo per confezionarlo o acquistarlo già pronto dal macellaio di fiducia. Possiamo, inoltre, optare per varie tipologie di carne.
Anche se un vero hamburger è si prepara con un macinato scelto prevalentemente di carne di vitello o manzo e con un aggiunta di una parte di grasso che serve per mantenere la carne morbida durante la cottura. Una regola questa valida anche per altri tipi di carne, come quella di pollo o tacchino.
Molti però commettono un errore quando decidono di cuocere l’hamburger che si ripercuote anche sulla dimensione dello stesso. In particolare se l’hamburger si restringe in cottura ecco l’errore che probabilmente stiamo commettendo.
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Ecco l’errore che commetti se l’hamburger si restringe in cottura
Quante volte ci è capitato di preparare un hamburger e di vederlo restringersi in cottura. Dopo averlo cotto infatti sembra assumere una dimensione più piccola. Ma da cosa dipende?
Molti pensano che questa problematica sia dovuta alla presenza di ormoni nella carne, in particolare estrogeni. Ma la stessa cosa capita anche quando si cuoce il pesce, eppure tali prodotti non sono trattati con gli ormoni.
E allora da cosa dipende? Il motivo per cui gli hamburger si restringono in cottura è dovuto al fatto che la carne contiene acqua e quando cuoce evapora. Ecco perché il volume tende a restringersi. Per ovviare a tale problematica allora dovremo intanto non cuocere il nostro hamburger a temperature troppo elevate. Esse determinano infatti una maggior evaporazione dell’acqua nella carne.
Il primo errore che si commette preparando un hamburger è infatti proprio questo. Cuocerlo troppo in fretta e farlo diventare subito asciutto e di conseguenza anche più ristretto.
L’hamburger infatti deve essere cotto a fuoco lento e a fiamma bassa. Prima di cuocerlo occorre scaldare bene la padella o la piastra, a seconda di quello che abbiamo scelto per cuocerlo, e poi metterlo su ma facendolo andare a fiamma bassa in modo da cuocerlo in modo uniforme. Altrimenti rischiamo anche di bruciarlo fuori e di farlo rimanere crudo all’interno. Un vero disastro.
Un altro errore che tanti commettono è punzecchiare la carne mentre lo cuociono facendo uscire tutti i liquidi. Altro sbaglio che determina un conseguente restringimento dell’hamburger stesso.
Non solo, c’è anche chi lo pressa troppo, ad esempio mentre la carne cuoce, c’è chi pressa l’hamburger per sentire lo sfrigolio dei liquidi che fuoriescono. Nulla di più errato. In questo modo andiamo a cuocere un hamburger secco e stoppaccioso. Rendendolo anche duro e rimpicciolito, insomma, poco invitante.
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E allora per cuocere un hamburger a regola d’arte e non farlo restringere in cottura non resta che farlo andare a fuoco non troppo alto facendolo cuocere prima da un lato e poi dall’altro. I tempi variano in base alla grandezza dello stesso e al tipo di carne.
Attenzione però quando lo giriamo a non bucherellare la carne pena la fuoriuscita dei liquidi e il conseguente restringimento dello stesso.