Un recente studio condotto dalla psichiatra americana Julie Holland, pubblicato in un saggio intitolato “Moody Bitches” , ha rivelato come l’emotività femminile, che rende le donne più instabili e lunatiche, sia in realtà una risorsa e indice dell’iper attività del cervello di una donna. Elemento che non tutte le donne sanno ma che potrebbe aiutare nei momenti più bui che accompagnano la fase del ciclo mestruale durante il quale la donne vive un vero e proprio incubo esistenziale.
Ecco allora che Chedonna ha individuato sulla rete i pensieri più diffusi delle donne prima e durante il ciclo mestruale, per aiutare ad esorcizzare questa luna storta che colpisce mensilmente il gentil sesso e che al contempo, rende le donne più solidali tra loro: dai dolori infernali ai mal di testa ai gonfiori anormali fino ad una vera e propria crisi esistenziale in cui tutto il mondo diventa nemico.
I pensieri più comuni durante il ciclo:
1. Ecco, lo sapevo sono arrivate. Mannaggia!
2. Mi ricordavo di averle già avute questo mese. Ma quante volte vengono!
3. Ancora una volta mi sono dimenticata di segnarlo sul calendario! Ah ma questa volta non me lo dimentico!
4. Tutto si spiega! Ecco perché ero così triste questa settimana e arrabbiata con il mondo intero
5. Ah! fortuna! ora mi spiego il gonfiore!
6. Dovrei andare a lavorare… ma… Gli uomini al posto nostro non andrebbero a lavoro per un paio di giorni.
7. Ho voglia di dormire per una settimana!
8. Vorrei rimanere a letto tutto il giorno con una montagna di cibo e dolci…
9. Ecco, ora pure i crampi: questa volta voglio morire!
10. Niente da fare. Non rinuncerò all’antidolorifico… Un confezione può bastare.
11. Certo che oggi sono tutti stupidi. Impossibile non ricadere negli stereotipi!
12. Il mondo mi odia! tutti ce l’hanno con me.
13. Dov’è l’assorbente?
14. Nessuno mi capisce.
15. Voglio stare da sola e stasera non esco con nessuno…Tanto sono anche orribile.
16. Il partener poi non mi capisce è un egocentrico insensibile.
17. Vorrei essere un uomo…. No anzi: Meglio il ciclo che uomo.
18. Tutto è ingiusto e la mia vita è un fallimento: fa schifo.
