La presenza di questi dettagli può essere rivelatrice dell’attrazione fisica che una persona prova per noi.
Esistono dei segnali in grado di dirci che una persona è irresistibilmente attratta da noi? È pure vero che anche le condizioni ambientali hanno il loro peso. D’estate ad esempio gli eventi all’aperto e i viaggi contribuiscono a creare un clima più disteso, fatto di relax e spensieratezza, indubbiamente propizio agli incontri sentimentali. L’esposizione al sole, poi, fa impennare la serotonina nel nostro cervello.
Con quali conseguenze? Senz’altro un mood migliore, felicità, maggiore apertura alle relazioni sociali. Sia chiaro però: l’amore non è mai solo una questione di chimica o di ormoni (che pure giocano la loro parte). Non siamo soltanto istinto animalesco. In un modo o nell’altro, ad attirarci è sempre la presenza di un mistero insondabile nell’altra persona, non spiegabile a un livello puramente razionale o scientifico.
In tutto questo c’è però modo di capire, attraverso la presenza di alcuni inconfondibili segnali, se una persona prova dell’attrazione fisica nei nostri confronti? La risposta degli esperti, a quanto pare, è positiva. Ecco allora come possiamo capirci qualcosa di più di quel vortice di emozioni, impulsi e sensazioni che portano a sviluppare attrazione verso qualcun altro.
Attrazione fisica: gli inconfondibili segnali a cui prestare attenzione
Uno dei primi segnali dell’attrazione è senz’altro il contatto visivo: più lungo del solito o, viceversa, caratterizzato da uno sguardo abbassato. Colpa, si fa per dire, di quella timidezza che a volte ci fa imbarazzare quando capiamo di essere attratti da un’altra persona. Stesso discorso per i sorrisi frequenti. Quando siamo in presenza di una persona che ci interessa tendiamo a sorriderle di più.
E che dire della vicinanza fisica, del tentativo di stabilire una prossimità fisica? (un tocco sulla spalla, un abbraccio più lungo del solito, un contatto pelle a pelle superficiale ma intenso, ecc.). Anche un certo grado di nervosismo tradisce l’attrazione. Possono essere tanti i segnali a questo riguardo, come un giocherellare troppo insistente coi capelli o dei movimenti agitati.
Inutile dire che un altro segnale dell’attrazione è il forte coinvolgimento nella conversazione. Una persona interessata a noi ha anche grande interesse per quel che abbiamo da dire. Anche il fenomeno noto come “specchiamento”, che porta a imitare gesti, linguaggio del corpo e espressioni facciali di un’altra persona, può indicare la volontà di connettersi con chi ci ci attira.
Infine, last but not least, attrazione fa rima con richiesta di contatto. Come fa chi si avvicina durante una conversazione, ricerca un contatto fisico o comunque una scusa per passare del tempo insieme alla persona di cui subisce il fascino. È la legge, antica eppure sempre nuova, dell’attrazione.