Mariotto, escluso dalla giuria della seconda edizione de Il Cantante mascherato, risponde a Milly Carlucci e svela la verità.
La seconda edizione de Il cantante mascherato partirà su Raiuno venerdì 29 gennaio. Al timone dello show ci sarà sempre Milly Carlucci mentre la giuria sarà composta da Flavio Insinna, Patty Pravo, Francesco Facchinetti e Mariotto che sarà sostituito da Costantino Della Gherardesca.
Un’esclusione che sta facendo molto discutere e che la Carlucci, in un’intervista rilasciata ai microfoni del settimanale Di Più Tv. “Dopo l’immenso lavoro fatto a Ballando con le stelle, non volevo spremerlo oltre e sovraesporlo. Sarebbe stato nocivo per lui”, ha detto la conduttrice.
Alla Carlucci ha risposto proprio Mariotto rispondendo a chi ha parlato di contrasti con la conduttrice.
Mariotto assente nella giuria de Il Cantante mascherato: “Scenta fatta in accordo con Milly Carlucci”
Nessun contrasto tra Mariotto e Milly Carlucci come ha pensato qualcuno dopo la conferma dell’assenza di Mariotto dalla giuria de Il cantante mascherato 2021. A cofnermarlo è lo stilista che, al settimanale Nuovo, ha detto:
“Io non ho litigato con Milly Carlucci, la non conferma a Il Cantante Mascherato è stata una scelta fatta in accordo con lei. Abbiamo da poco terminato Ballando con le Stelle e non mi piace la sovraesposizione da video. Quindi mi prendo una pausa. Sento la necessità di ricaricare le batterie. In tempi di Covid è molto faticoso e impegnativo fare televisione. E, nel caso de II Cantante Mascherato, pure poco remunerativo”.
A giudicare le maschere della seconda edizione del programma di Raiuno, oltre a Insinna, Patty Pravo e Costantino Della Gherardesca ci sarà anche un quinto giudice avvolto dal mistero.
Sul suo nuovo impegno televisivo, inoltre, la Carlucci, dopo le fatiche e le disavventure che ha dovuto affrontare con Ballando con le stelle, a Di Più Tv, ha aggiunto: “Dopo le disavventure a Ballando sono molto agitata, ma questo programma è più facile perché i concorrenti sono mascherati e arrivano negli studi con speciali caschi di protezione, dato che non possono farsi riconoscere. Comunque ci sottoporremo tutti, come prevede il protocollo, ai tamponi usando le accortezze del caso”.