Come affrontare il primo giorno di asilo
Piangono, strillano, si attaccano disperati alle gambe delle mamme. Per tanti bambini il primo giorno di scuola materna è un vero e proprio dramma. La paura dell’abbandono e del nuovo ambiente in alcuni casi si traduce addirittura in malessere fisico: vomito, mal di pancia, mal di testa. Ad avere più difficoltà sono spesso i figli unici, poco abituati a convivere con altri bambini, ma avere fratelli o sorelle non garantisce di certo un primo giorno d’asilo fantastico.
Per aiutare i piccolissimi ad affrontare con serenità questa importante tappa della vita, basta comunque adottare qualche piccolo accorgimento. Innanzitutto sarebbe bene non tornare all’ultimo minuto dalle vacanze e scaricare subito il piccolo all’asilo. Meglio rientrare qualche giorno prima e ‘preparare il terreno’. Come? Organizzando, ad esempio una festicciola di fine estate o di inizio scuola con gli amichetti, coinvolgendo il bambino nell’acquisto di piccoli regalini per i compagni oppure di un gioco collettivo da portare in classe. E’ importante creare aspettative positive.
La vita è una serie di piccoli distacchi a partire dalla nascita e il primo giorno di scuola è uno di questi, uno dei piccoli traumi che aiutano la crescita e la presa di autonomia. Fondamentale è comunque il ruolo dei genitori. A volte sono loro a vivere il primo giorno di scuola come un abbandono e a trasmettere le loro ansie ai figli. Più mamma e papà sono sereni invece e più il bambino si sente rassicurato.