Ti sei chiesto perché all’inaugurazione di Biden Michelle Obama, Kamala Harris e Hillary Clinton erano vestite di viola? Ecco la risposta.
Tre donne decisamente diverse e tre outfit che hanno fatto veramente scalpore.
Michelle Obama, Hillary Clinton e la nuova vice-presidente degli Stati Uniti, infatti, hanno deciso di vestirsi in una maniera che ha sicuramente attirato l’attenzione.
La ragione? Ma il colore che hanno scelto!
C’è un motivo, infatti, per il quale hanno scelto tutte e tre di indossare il colore viola: ecco che cosa significa.
Inaugurazione Biden: ecco il perché degli outfit viola
Forse lo hai notato anche tu o forse, semplicemente, ci sei “passato sopra” senza dargli troppa importanza.
La nuova vice-presidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, e le ex First Ladies, Michelle Obama e Hillary Clinton, però, hanno scelto i loro completi con un intento ben preciso.
I loro look hanno “rubato” la scena al presidente entrante, proprio come ha fatto anche Bernie Sanders ed il suo, ormai famosissimo, paio di “mittens“.
Certo, anche Lady Gaga (con il suo vestito dal chiaro significato politico) e Jennifer Lopez hanno attirato l’attenzione per i loro outfit.
Non manca, poi, anche un’attenta analisi di quello che, invece, portava Melania Trump nel suo ultimo giorno alla Casa Bianca.
Le tre donne, però, si sono presentate con dei completi monocromo (se volete copiarle, qui trovate tutti i suggerimenti per realizzare un look di un colore solo), in una decisa sfumatura di viola.
Certo, Michelle Obama si è tenuta più sul bordeaux mentre Kamala Harris e Hillary Clinton hanno scelto, quasi, la stessa tonalità brillante.
Si tratta di una coincidenza oppure c’è un motivo dietro la scelta di questo colore?
Il viola è, generalmente, il colore che attribuiamo alla nobiltà ed ai Re e le Regine. I tintori (gli stilisti dell’epoca) usavano questa tonalità per gli abiti dei “più ricchi”, proprio perché impossibile da reperire con facilità.
Insomma, porta con sé un messaggio di eleganza innata, di signorilità e raffinatezza oltre che, poi, anche valore in combattimento.
Insomma, si tratta di un colore che trasmette un messaggio ben preciso!
(Anche gli altri colori, comunque, comunicano qualcosa quando ci vestiamo: se non ci credi, leggi qui tutti i messaggi che mandi altri altri quando ti vesti la mattina!)
Eppure, nonostante la sua importanza in quanto “colore”, Michelle, Hillary e Kamala non l’hanno scelta perché ci ricorda re o regine.
Il motivo è un altro.
Il viola, infatti, è un colore “secondario”, formato dalla sovrapposizione di rosso e blu.
In America, questi due colori, rappresentano il colore (rispettivamente) dei repubblicani e dei democratici.
La mappa degli Stati Uniti, che abbiamo seguito per giorni, ha cambiato spesso colore.
Gli stati diventavano rossi (se a favore di Trump) o blu (se a favore di Biden), proprio sotto i nostri occhi.
Ecco, quei colori erano rappresentativi (simbolicamente) dei partiti americani: la loro commistione, dunque, formerebbe un “viola” decisamente significativo!
Per le tre donne, quindi, il viola non è solo un colore aristocratico ma anche il vero e proprio simbolo dell’unità.
Evidentemente Michelle, Hillary e Kamala hanno “comunicato”, visivamente, che, finalmente, l’unità regna sovrana.
Insomma, le tre donne hanno lanciato un segnale di cooperazione e solidarietà, direttamente rivolto ai cittadini degli Stati Uniti.
Indossare un colore del genere, infatti, vuol dire ricordare tutti i propri cittadini, non importa di quale colore politico essi siano.
Le ex First Ladies e la vice-presidente hanno comunicato unione e desiderio di tornare, quanto prima, a fare il bene di tutti.
Un messaggio decisamente importante, soprattutto di questi tempi!
Ecco, dunque, perché le tre protagoniste della giornata di inaugurazione di Biden hanno indossato il colore viola.
La scelta, infatti, rappresenta un messaggio di speranza per tutti i cittadini americani.
Gli abiti delle “donne” della Casa Bianca, quindi, rappresentano un vero e proprio buon augurio per tutti gli americani.
Riusciranno a rimanere uniti?