Ecco alcune influencer body positive da seguire sui social: donne coraggiose che celebrano la diversità e la bellezza in ogni taglia.
Nel mondo della moda negli ultimi anni si è registrato un cambiamento significativo di tendenza, che passa per la celebrazione della diversità e l’abbattimento degli stereotipi di bellezza. L’industria fashion non è più dominata solo da modelle longilinee e della It Girl taglia 38, ma si è aperta a donne e modelle curvy che incarnano la bellezza in tutte le sue forme.
E molte di loro, mettendoci la faccia e il corpo, sono diventate influencer del movimento body positive assolutamente da seguire. Queste donne infatti non solo hanno sfidato gli standard tradizionali di bellezza, ma hanno anche ispirato milioni di persone a sentirsi a loro agio e sicure di sé.
La loro presenza sui social media ha rivoluzionato il modo in cui vediamo la moda, rendendola più inclusiva e accessibile a tutte. Vediamo chi sono.
Paloma Elsesser, paladina delle influencer body positive
Tra le figure più iconiche di questa rivoluzione troviamo Paloma Elsesser, una modella canadese-americana simbolo della body positivity che ha conquistato le passerelle delle grandi Maison. Paloma è stata scoperta su Instagram dalla celebre make up artist Pat McGrath.
Ha posato come modella per Nike, Fenty Beauty, Proenza Schouler e Mercedes-Benz ed è apparsa su riviste di moda come Vogue, Elle e Glamour. Ai Fashion Awards 2023, Paloma Elsesser ha vinto il premio “Modella dell’anno”.
Con il suo stile inconfondibile e la sua personalità carismatica, Paloma ha dimostrato che la bellezza non conosce taglia e che ogni donna può essere un’icona di stile. Non si tratta solo di moda per Paloma, ma di un messaggio potente di accettazione e autostima che ha colpito il cuore di milioni di persone in tutto il mondo.
Le influencer body positive italiane
Tra le più famose rappresentanti italiane del body positive c’è Elisa D’Ospina, una modella, conduttrice e influencer che ha raggiunto la notorietà come modella curvy, diventando una delle più richieste nel settore a livello internazionale.
La sua carriera è iniziata nel 2007 con le prime sfilate e cataloghi. Ha lavorato per diversi brand di moda curvy e partecipato a campagne pubblicitarie e televisive. Oltre al modeling, Elisa ha condotto programmi sulle reti Rai, Mediaset e Sky, ha presentato eventi e manifestazioni, ed è stata opinionista in trasmissioni televisive.
È inoltre scrittrice e consulente fashion e social media per numerosi brand. Elisa D’Ospina ha fatto della sua immagine non conforme agli standard tradizionali un punto di forza, diventando un’icona del body positive e un’influencer seguita da moltissime donne.
Oltre al lavoro nel mondo dello spettacolo, è impegnata in diverse attività di attivismo sociale, sensibilizzando l’opinione pubblica su temi come la discriminazione del corpo e l’empowerment femminile.
Laura Brioschi e il movimento “Curvy is not a crime”
Un’altra figura che ha fatto parlare di sé è Laura Brioschi. Oltre ad essere una modella curvy di successo, Laura è anche la fondatrice del movimento “Curvy is not a crime”. Con la sua taglia 48 è fiera del suo fisico e si impegna attivamente per promuovere l’accettazione corporea.
Non solo ha sfidato gli stereotipi di bellezza, ma è anche un’imprenditrice di successo nel campo dei costumi da bagno, con il suo marchio “The Body Positive”.
La sua italianità e la sua passione per la moda hanno reso Laura una vera e propria influencer body positive, ammirata e seguita da molte donne che cercano ispirazione e guida nel percorso di accettazione di sé.
Le altre influencer body positive da seguire
Candice Huffine e Gabi Gregg sono altre due donne che hanno contribuito a cambiare il panorama della moda curvy. Candice è diventata una delle modelle plus size più ricercate e ammirate nel mondo della moda.
La sua presenza sui social media, dove condivide momenti della sua vita e sottolinea l’importanza dell’amore per se stessi, è un mix di glamour e autenticità.
Gabi Gregg, d’altra parte, è una fashion blogger che ha compiuto qualche anno fa una vera e propria rivoluzione curvy. Stanca dei diktat della moda che escludono le donne con le curve, ha deciso di ribellarsi.
Ed ha lanciato una linea di costumi pensati per le taglie forti: i Fatkini. Un nome provocatorio, un messaggio potente: bikini per donne “fat”, orgogliose delle loro forme.
La curvy revolution di Gabi Gregg e i suoi Fatkini
L’iniziativa ha avuto un successo strepitoso. Gabi ha invitato le sue followers curvy a inviare foto in costume, rigorosamente a due pezzi. Migliaia di donne hanno risposto all’appello, creando una gallery online che ha raccolto milioni di visualizzazioni.
Il messaggio di body positivity lanciato da Gabi ha avuto un’eco enorme. Donne di tutto il mondo si sono riconosciute nella sua battaglia contro gli stereotipi della bellezza e hanno finalmente trovato il coraggio di amare il proprio corpo senza vergogna.
Il successo dell’iniziativa ha spinto il marchio Swimsuitsforall a collaborare con la blogger per creare una linea di Fatkini ufficiali. I costumi, decorati con fantasie particolari e colori fluo, sono diventati un simbolo di ribellione e libertà per le donne curvy di tutto il mondo.Da pochissimo Gabi ha lanciato anche il suo nuovo brand Villafresca.
Danielle Van Grondelle, anche lei tra le influencer da seguire
Infine, non possiamo non citare Danielle Van Grondelle, una bellezza olandese che ha conquistato le copertine di riviste internazionali e il cuore di milioni di follower sui social media.
Danielle ha rotto gli schemi del modeling tradizionale e ha iniziato la sua ascesa come modella e in breve è diventata una influencer body positive molto seguita e una delle figure più influenti nel mondo della moda curvy.
Tutte queste influencer e modelle curvy hanno dimostrato che la bellezza non ha taglia e che ogni donna merita di sentirsi bella e rappresentata nella moda. Con la loro presenza sui social e il loro impegno nel promuovere un’immagine positiva del corpo, sono diventate portavoce di un grande cambiamento.