All’Isola dei famosi 2017 gli schieramenti sono ormai definiti: il gioco è tutti contro Raz Degan.
A nulla sono serviti gli sforzi della produzione, che ha prima fatto parlare il modello con la sua storica ex Paola Barale e poi ha inviato Imma Battaglia nel tentativo di mitigare l’astio e di riportare la pace. Raz è sempre più antipatico al gruppo. La stessa Battaglia, tornata dall’Honduras, si è detta esterrefatta dal comportamento di Degan e si è arresa all’impossibilità di stabilire un rapporto con lui.
-> TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Isola dei Famosi: bellissima sorpresa per Raz Degan, arriva lei
Il nuovo “messaggero di pace” di questa settimana però, sembra aver avuto miglior fortuna.
Rocco Siffredi sembra essere riuscito a stabilire un rapporto con Raz Degan, tanto che il naufrago si è confidato con lui e gli ha spiegato il suo pensiero sui compagni:
“Sono persone che non mi interessano a ogni livello. Questo gioco per loro è l’olimpiade della vita, senza questo gioco non sanno dove andare”.
-> TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Paola Barale e Raz Degan ancora innamorati: la prova d’amore della showgirl!
Siffredi ha tentato di spingerlo a riallacciare i rapporti almeno con qualcuno:
“Secondo me c’è qualcuno che ti potrebbe interessare. È brutto fare di tutta l’erba un fascio. Tu rischi di rovinarti una bellissima esperienza che stai facendo, per colpa del pensiero che hai nei confronti del resto della gente. Tu hai detto subito ‘Ho fatto tutto questo per voi’, vuol dire che ti fa male. Tu sei sensibile, credo che un po’ ti dispiaccia”.
Per ora però i consigli non sembrano aver portato grandi cambiamenti.
Dopo la chiacchierata avuta con Raz, Rocco ha formulato in confessionale un suo pensiero su come sia realmente Degan:
“Lo vedo che soffre, ma caratterialmente non lo fa vedere. È molto orgoglioso. […] Raz è una persona molto simpatica, va solo preso in maniera giusta. Non bisogna dirgli ‘Hey, oggi si decide’ perché così già non ti ascolta più. Ci sono tante sfaccettature di Raz che non conosco però non è il cattivo della classe che pensavo”.