In occasione della kermesse “QuattroZampeinFiera” che farà tappa Napoli il 18 e 19 aprile presso la Mostra d’Oltremare e il prossimo 3 e 4 ottobre a Milano, al Parco esposizioni Novegro, è stata promossa una ricerca sugli animali domestici in Italia, da dove emerge una cartina del Belpaese amante degli animali.
Secondo l’indagine gli italiani si rivelano sempre più amanti dei cani. Su 60 milioni di animali domestici, il cane è presente nelle case del 56,6% degli italiani, laddove il 49,7% predilige il gatto.
Tra gli altri animali emergono i pesci (9,7%), volatili (9%), tartarughe (7,9%), conigli (5,3%), criceti (4,6%) e rettili (1,1%) e uno 0,8% ha invece optato per animali esotici (0,8%).
Un universo che si ripercuote positivamente anche nel settore del mercato degli alimenti che per cani e gatti registra una crescita del 2,1%, per un totale di 1,73 miliardi di euro di fatturato, di cui 932,2 milioni in alimenti per gatti e 703,4 mln in alimenti per cani, a cui vanno ad aggiungersi 99,9 mln di snack funzionali e fuoripasto.
La spesa varia in base alle possibilità e vi è l’1% degli italiani che spende fino ad oltre 300 euro al mese, il 4% tra 300 e 100 euro, l’11% tra 100 e 50 euro, il 31,5% tra 50 e 30 euro, mentre il 52,5% meno di 30 euro.
Oltre al settore alimentare, anche quello per accessori che spazia dai guinzagli ai giochi, alle cucce o i prodotti per l’igiene registra un incremento del 2,4%.
Tra i fattori che spingono alla presenza di animali domestici, il 90% dei proprietari e più dell’80% dell’opinione pubblica evidenzia i benefici reali che scaturiscono dagli animali da compagnia.
In base al mercato, inoltre, la presenza degli animali domestici nelle abitazioni è indicativo, secondo gli autori dell’indagine, di “uno stile di vita fatto di benessere sostenibile, basato su valori quasi unanimemente condivisi dagli italiani oggi: salute, sicurezza, vita priva di sprechi, tesa al risparmio, cura della persona e dei desideri personali, armonia con la natura, amicizia, tempo libero”.
“In questo senso, i pet e le spese a loro collegate vengono vissute come un’area di investimento, verso la quale si è poco disposti a rinunce”, aggiungono gli autori della ricerca.
L’81% dei proprietari sostiene che la presenza degli animali aiuta a superare i momenti difficili, con benefici emotivi, affettivi e comportamentali. L’animale si rivela un supporto alla famiglia anche per crescere i figli. Di pari passo alla consapevolezza del ruolo di un animale da compagnia, è anche cresciuta l’attenzione verso le istituzioni e i diritti degli animali. Infatti, dall’indagine emerge che “il pubblico richiede dai media più spazio e attenzione verso gli animali da compagnia”. Tanto che il 52% dell’opinione pubblica e il 72% dei proprietari chiede maggiori contenuti legati ai pet e ai loro diritti, alla loro educazione o alla convivenza.