La cantante canadese di 71 anni, Joni Mitchell ha accusato nel pomeriggio di ieri un malore: la cantante ha perso i sensi nella sua abitazione di Los Angeles ed è stata trasferita d’urgenza in un ospedale della città dove è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva.
La cantautrice canadese, simbolo dei figli dei fiori, degli anni Sessanta e Settanta, era nella sua residenza di Bel Air, sulle colline di Los Angeles, quando è stata soccorsa da un’ambulanza.
Sul profilo twitter della Mitchelle è stato confermato che “Joni si trova in terapia intensiva in un ospedale di Los Angeles ma è sveglia e di buonumore”, sottolineando che è “cosciente e con il morale alto”.
Nel comunicato viene anche chiesto ai fan di “accendere una candela e cantare una canzone, facendole gli auguri”.
Joni Mitchell nome d’arte di Roberta Joan Anderson, da anni soffre della sindrome di Morgellons, una patologia caratterizzata da sensazioni cutanee quali fitte, prurito, formicolio, punture, come se il corpo fosse aggredito da parassiti in realtà inesistenti.
Una sorta di psicosi definita dai medici, più volte smentita dalla Mitchell che ha dichiarato di volersi battere affinché sia ridata “la credibilità” a chi ne è affetto.