Kamala Harris segna una nuova era della democrazia americana. La sua persona è già di per sé simbolo di un nuovo volto degli Stati Uniti.
E’ la prima donna a ricoprire il ruolo di Vice Presidente degli Stati Uniti d’America ed è inoltre la prima donna afroamericana ed anche asioamericana a ricoprire questo stesso incarico. Insomma doppio primato per la donna più chiacchierata del momento.
Amatissima in tutte le sue sfumature ed anche per la sua storia di battaglie giuridiche molto forti nello stato della California e non. Stiamo parlando di una donna che di certo non le ha mai mandate a dire.
Molto presente anche negli ambienti lgbtqia+ per le proprie campagne di sensibilizzazione e per le sue lotte a favore dei diritti civili. Joe Biden per molti americani non avrebbe potuto scegliere persona migliore come spalla destra.
Vediamo però in dettaglio chi è Kamala Harris.
Come è diventata Vice Presidente Kamala Harris? La donna è sempre stata molto ammirata all’interno dell’ambiente politico sia per la sua determinazione nel continuare le battaglie da lei portate avanti sia per le sue forti competenze, considerata fra le poche ad essere a questo livello.
Dopo la vicenda di George Floyd era stato chiesto a gran voce all’allora candidato democratico, ora Presidente, Joe Biden di avere al proprio fianco come braccio destro una donna di origini afroamericane, forte e competente.
Il nome di Kamala era fra quelli più quotati vista la sua enorme esperienza politica e giuridica. La scelta era difficile perché altre donne assieme a lei erano papabili ed anche altrettanto competenti. Alla fine però Biden ha scelto lei e sembra aver fatto la scelta giusta visto il modo in cui la donna è amata.
Ciò che è certo è che la donna sicuramente non le ha mai mandate a dire nemmeno all’ex Presidente Donald Trump. Ne vedremo sicuramente delle belle in questa amministrazione.