Esattamente come la maionese, anche la pasta frolla può impazzire mentre la impastiamo e si sbricciola. Ecco alcuni errori da evitare e trucchi da adottare
Chi prepara i dolci, anche senza essere alle prime armi, lo sa benissimo. La pasta frolla, esattamente colme la maionese, può impazzire. Per la salsa significa che si straccia, che non monta come dovrebbe e ci sono dei rimedi. Vale anche per la pasta frolla quando si sbriciola. Significa che abbiamo commesso alcuni errori, ma possiamo anche rimediare.
La ricetta in fondo è semplice: farina, sale, burro freddo, poi zucchero a velo e uova.
Impastate, lasciate riposare per almeno 30 minuti, poi lo riprendete e lo lavorate per preparare quello che avete in testa, crostata, biscotti o tartellette che siano. Bene, ma se la pasta frolla quando la riprendete in mano tende a sbriciolarsi è la fine? No, perché per ogni errore c’è un rimedio.
Per ottenere una perfetta pasta frolla ci sono piccole ma essenziali regole da seguire. Se lo fate, il risultato è assicurato, altrimenti sono errori da correggere. Quelli più importanti sono legati agli ingredienti e alla loro lavorazione.
Il burro deve essere assolutamente freddo di frigorifero. In caso contrario non sarà una vera frolla e quindi potrebbe sbriciolarsi subito. Allo stesso modo le uova dovranno essere a temperatura ambiente e non fredde di frigorifero.
Passiamo alla parte manuale della ricetta. Lavorare l’impasto utilizzando unicamente le dita della mano: è un modo per non far riscaldare eccessivamente il burro come potrebbe succedere al contatto con il palmo.
Inoltre ricordatevi di lavorare l’impasti energicamente e in fretta, non troppo a lungo. Più tempo maneggiate la pasta e maggiore è la possibilità di compromettere il risultato finale facendo sciogliere il burro.
I migliori trucchi per evitare che la pasta frolla si sbricioli mentre la prepariamo
Dopo aver visto i consigli generali per non far sbriciolare la pasta frolla, passiamo ad alcuni trucchi veri e propri che vi salveranno la vita in cucina. Mettere la farina già setacciata nel boccale di un frullatore, insieme a un po’ di sale e al burro. Poi frullate fino a quando il composto avrà assunto un aspetto farinoso.
Fate una fontana con il composto ottenuto e versare al centro lo zucchero a velo e i tuorli. Solo a quel punto mescolate con le dita e impastate formando poi una palla. Avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigo per circa 30 minuti.
Se la pasta frolla impazzisce e quindi già durante la lavorazione comincia a sbriciolarsi, non andate nel panico. Basterà aggiungere all’impasto mezzo albume e un po’ di acqua fredda, poi continuate a lavorarla come prima.
Infine ricordatevi che l’impasto per la pasta frolla deve essere lavorato in un ambiente non caldo caldo. Proprio per questo il piano di lavoro ideale e sicuramente il marmo.