L%26%238217%3Bacqua+di+mare+fa+davvero+abbronzare+di+pi%C3%B9%3F+A+fare+chiarezza+ci+pensa+l%26%238217%3Besperto+star+di+Instagram
chedonnait
/lacqua-di-mare-fa-davvero-abbronzare-di-piu-a-fare-chiarezza-ci-pensa-lesperto-star-di-instagram/amp/
Bellezza

L’acqua di mare fa davvero abbronzare di più? A fare chiarezza ci pensa l’esperto star di Instagram

Spruzzarsi l’acqua di mare addosso per abbronzarsi di più: tutta la verità su questo metodo viene raccontata da un esperto di fisica su Instagram.

Dai tempi delle nostre nonne c’è la credenza che spruzzare l’acqua di mare sulla pelle consente di abbronzarsi più rapidamente, in modo uniforme e più stabile. Così ancora oggi si vedono tante donne sulle spiagge che continuano a spruzzarsi acqua di mare mentre prendono il sole, oppure per le più temerarie, anche dell’olio di mandorla o di cocco.

Abbronzatura con acqua di mare, funziona davvero?- chedonna.it

Innanzitutto c’è da sottolineare che l’olio non ha nessun potere protettivo ma attira i raggi del Sole, questo significa che ad oggi, con l’intensità dei raggi solari alla quale siamo esposti, diventa pericolosissimo farlo. Ma veniamo all’acqua di mare utilizzata come elisir abbronzante.

A far chiarezza è un esperto di fisica molto famoso sui social. La sua pagina è presente sia su Instagram che TikTok con il nome ‘Lafisicachecipiace’ ed ha ben 2,5 milioni di followers. Vincenzo Schettini racconta tutte le curiosità della fisica in modo semplice e divulgativo, per questo molto amato e con un alto tasso di credibilità. Vincenzo spiega che l’abbronzatura è un fenomeno relativo a come la pelle reagisce per difesa all’esposizione ai raggi solari.

L’acqua di mare abbronza di più? La risposta del fisico

Quando si ha una buona barriera cutanea, si è anche più avvantaggiati nell’abbronzatura perché l’attivazione di melanina funziona bene (ovviamente dipende anche dal fototipo! Non ci abbronziamo tutti nello stesso modo). Quando la pelle è bagnata dall’acqua di mare, diventa più debole perché più irritata e disidratata dal sale, per questo, non solo farà più fatica ad attivare la melanina di risposta, ma sarà anche meno capace di difenderci dai raggi, facendoli penetrare più a fondo.

Vincenzo Schettini spiega perché l’acqua di mare non aiuta ad abbronzarsi – Instagram @lafisicachecipiace- chedonna.it

In questo senso, quindi, ci abbronzeremo molto più lentamente, ma al tempo stesso rischieremo molto di più di scottarci. In definitiva, no, l’acqua di mare non abbronza di più: meglio un bello strato di crema solare. Inoltre, è sempre importante specificare che esporsi al Sole senza crema protettiva è una delle scelte più sbagliate che si possano fare per la nostra salute.

Il melanoma è uno dei tumori più diffusi e nella maggior parte dei casi causati per l’eccessiva esposizione ai raggi solari. Dovete usare la crema senza paura di rimanere bianchi. Una volta che sarete abbronzati potrete anche abbassare l’intensità della protezione, scendendo magari da 50 a 20 o a 15, l’importante è utilizzarla sempre, soprattutto se passerete diverse ore sotto il Sole.

Claudia Manildo

Giornalista pubblicista e content editor, sono laureata all'Università di Siena in Comunicazione e all'Università di Parma in Giornalismo e Cultura Editoriale. Scrivere, oltre che un lavoro, è una missione quotidiana. Sono editor e correttore bozze freelance e nel tempo libero recensisco libri. Appassionata di sociologia e di interazione uomo-macchina, nel 2022 ho pubblicato il mio primo saggio per deComporre Edizioni.

Published by