Lavanda in vaso o in giardino? Scopri tutti i segreti per coltivarla bene. Ti innamorerai del profumo intenso di questa pianta.
La conosciamo per i sacchetti profumatori con i suoi fiori essiccati, quelli che mettiamo nei cassetti della biancheria. Stiamo parlando della lavanda, pianta con fioritura bellissima e profumo intenso ed inebriante.
La coltura di lavanda è molto diffusa in Provenza. Nella regione francese si possono ammirare interi campi ricoperti di lilla, che è il tipico colore dei fiori di lavanda. Il periodo di massima fioritura va dalla fine di giugno fino ad agosto inoltrato.
E’ uno spettacolo per occhi, mente e cuore ammirare una distesa di lavanda. I suoi fiori hanno mille usi. Sono impiegati a scopi erboristici, decorativi e persino in cucina, come ingrediente principale di alcune ricette raffinate.
La lavanda cresce senza troppa fatica nel giardino di casa. Basta fare la semina nel periodo giusto. Ma, se non hai uno spazio outdoor, puoi coltivarla anche in vaso. Scopri rimedi e trucchetti utili per un risultato impeccabile.
Come coltivare la lavanda in vaso: consigli pratici
La lavanda è una pianta con fiori meravigliosi. Se ti piace tanto, sappi che puoi coltivarla anche in giardino, nell’orto o in vaso. In ogni caso, tieni conto che questa pianta ha bisogno di circa 8 ore di sole al giorno. Se la coltivi in vaso, scegli quindi una posizione che possa garantire un’adeguata esposizione alla luce.
Per coltivare la lavanda puoi usare i semi. In alternativa, puoi acquistare direttamente una o più piantine da trapiantare. Se scegli il primo metodo, potrai comprare i semi dal vivaista di fiducia. Non costano molto. I primi germogli spunteranno entro 4 settimane dalla semina.
Se vuoi coltivare la lavanda in casa, ecco come devi procedere. Procurati un vaso, riempilo con del terriccio e fai la semina, possibilmente tra aprile e giugno. Fatto questo, posizionalo vicino alla finestra e annaffia spesso. Il terreno non deve mai asciugarsi del tutto. Vedrai che, nel giro al massimo di un mese, inizieranno a spuntare i primi germogli. Sarà la tua più grande soddisfazione!
I fiori di lavanda sono belli ma delicati. Lo abbiamo detto prima: questa pianta vuole molta luce. Se ce l’hai in un vaso fuori al balcone, devi avere la pazienza di portarlo dentro nelle giornate piovose e con temperature più rigide. Con questi piccoli accorgimenti la tua lavanda si manterrà in buona salute più a lungo.
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Per il vaso, scegline uno abbastanza alto e con diametro giusto, così da far ramificare bene la lavanda. Se hai acquistato una piantina da trapiantare, aggiungi sul fondo del vaso delle palline di argilla espansa prima di mettere il terriccio. Con questo trucchetto assicurerai un buon drenaggio alla pianta.
E’ molto semplice potare la lavanda. Bisogna soltanto tagliare i suoi fiori con delle forbici. Potranno essere legati a mazzetti, essiccati ed usati come petali nei sacchetti profumatori per la biancheria. Ovviamente non bisogna esagerare con la potatura, perché la pianta potrebbe far fatica a rifiorire in tutta la sua bellezza.
C’è anche una curiosità interessante che riguarda la lavanda. Sapevi che è un ottimo repellente naturale per le zanzare? Quindi non solo è bella da vedere ma è anche utile! Ora hai un motivo in più per decidere di coltivare questa meravigliosa pianta, tipica dell’area mediterranea. Segui i nostri consigli e ci riuscirai in poche mosse.