Nessuno potrebbe più vivere senza usare la lavatrice ma c’è un errore grave che penalizzala nostra vita di tutti i giorni
Impossibile vivere senza la lavatrice in casa? No, ma certamente più difficile. La usano tutti, ma non tutti in verità la utilizzano nel modo corretto. E alla lunga i nostri errori si riflettono sulle bollette e anche sullo stato di usura dell’elettrodomestico.
Uno degli errori più comuni, in tutte le case, è quello di esagerare con il detersivo. Forse per abitudine, forse perché siamo convinti che in fondo un po’ di più non può fare male, riempiamo il cassettino all’eccesso. E invece combiniamo un danno perché dosi esagerate di detersivo producono l’effetto contrario.
Facciamo del male a noi e anche all’ambiente, perché poi smaltire tutta quella dose di prodotto non è semplice. Così come non è semplice indossare poi quei capi. Se abbiamo usato troppo detersivo. È difficile che durante il risciacquo sia lavato via completamente. Quindi soprattutto in estate, indossare capi lavate male può produrre allergie sulla pelle o irritazioni. Noi daremo la colpa a qualcos’altro e invece c’entra la lavatrice.
Qual è quindi la dose giusta di detersivo da usare nella lavatrice? Dipende anzitutto dal carico: se non è piena, anche il cassetto del detersivo non deve essere pieno. Se stiamo lavando tessuti delicati come seta e lino, vale la stessa regola.
Un trucco che può tornare sempre utile è legato alla durezza dell’acqua, dovuta alla presenza dei sali di calcio e magnesio. L’acqua che presenta valori tra 0 e 15° è considerata dolce, se il valore è compreso tra 15 e 30° siamo di fronte ad acqua moderatamente dura.
Oltre i 30° invece è acqua molto dura. E quanto più dura è l’acqua, maggiore sarà anche la quantità di detersivo necessario da utilizzare. Informarsi sulla durezza dell’acqua di casa, consultando semplicemente il sito del fornitore, è il primo passo per sapere come muoversi.
In realtà però l’errore peggiore da fare, quello che prima o poi penalizza tutti, è non sapere ogni quanto far andare lavatrice. In pratica non tutto deve andare in lavatrice di continuo: ci sono capi che dovrebbero essere lavati meno spesso, ne va anche del nostro conto.
Un esempio concreto? Lavare troppo spesso i jeans potrebbe rovinare il tessuto e fargli perdere la consistenza, soprattutto se usiamo la centrifuga. Ma più in generale vale sempre per i pantaloni e le gonne, anche quelle in altri tessuti.
Anche il reggiseno non ha bisogno di lavaggi continui, soprattutto in inverno. Certo, quando abbiamo sudato molto va bene. Ma in inverno possiamo tranquillamente lavarlo a mano senza problemi e senza sprechi.
Altra categoria da lavare meno, le felpe e in generale l’abbigliamento sportivo. Vale lo stesso discorso del reggiseno: se ci sembrano molto sudati e maleodoranti, allora ok. Ma altrimenti, facciamoli riposare all’aria aperta e riutilizziamoli prima di lavarli.