8. Beethoven alla sua “amata immortale” (1812)
“Anche se ancora a letto, il mio pensiero va a te, mia Amata Immortale, sii calma, amami, oggi, ieri, quante lacrime versate per te, te, te, vita mia, mio tutto, addio. Oh continua ad amarmi, non giudicare male il cuore più fedele del tuo amato. Eternamente tuo. Eternamente mia. Eternamente nostri”