Quante volte vi siete ritrovati di fronte a quelle meravigliose cabine di vetro con il vostro bimbo che vi chiede di pescargli il suo pupazzo preferito? Se siete riuscite a portare a casa l’ambito trofeo, siete state davvero fortunate. Chedonna.it vi spiega come superare gli ostacoli che queste macchinette sono programmate a mettere tra voi e la conquista del vostro peluche.
Spesso si da la colpa alla sfortuna, alla poca praticità con il braccio meccanico, ma non vi è mai saltato in mente che queste macchinette possano nascondere qualche trucco?
Le macchinette pesca pupazzi dovrebbero funzionare in modo tale che se si prendono bene le misure e si fa cadere il braccio meccanico sul pupazzo desiderato, una volta che le dita meccaniche si serrano intorno all’oggetto dovrebbero trattenerlo e rilasciarlo solo dopo essere stato trasportato sulla botola di uscita.
Troppe volte possiamo notare un improvviso calo di forze, nel braccio che dovrebbe essere “di ferro”, e il pupazzo viene immediatamente rilasciato dopo una finta stretta.
Un altro inconveniente è quello della “sgrullata” finale del braccio. Dopo aver afferrato il peluche il braccio comincia ad ondeggiare e l’oggetto cade di nuovo in terra.
Sembra proprio che queste macchinette infernali , dipinte di color pastello, si prendano gioco di chi pieno di speranza infila nella fessura 1 o 2 euro alla volta.
Se la macchinetta pesca pupazzi è “pulita”, dovrebbe fare cilecca solo quando la mira non viene presa bene o il pupazzo si incastra su qualcosa e viene di conseguenza trattenuto. Se invece molte volte di seguito la pesca non avviene forse il dispositivo nasconde un trucco.
Se la macchinetta non pesca il pupazzo per molte volte, forse nasconde qualche problema. Ecco i possibili motivi per cui pur avendo preso le misure e aver afferrato bene il peluche, non riuscite a portarlo a casa.
Molte macchinette sono tarate per tirare su soltanto un certo peso, e solo ogni tante prove, sono programmate per stringere bene il pupazzo di un certo peso.
Altre sono programmate per stringere il braccio in modo funzionale solo di tanto in tanto.
-Non lasciarsi tentare dal peluche più grande e importante, peserebbe troppo.
-Mettere il braccio direttamente sopra il pupazzo.
-Prendere le misure guardando dal vetro laterale della macchinetta, quello frontale potrebbe essere fatto in modo tale da durre in inganno.
-Cercare di far incastrare le dita del braccio su eventuali fili, cuciture o escrescenze del pupazzo.
-Scegliere i pupazzi più vicini alla botola di uscita.
Per chi invece vive la sfida in modo serio, armarsi di carta e penna e mezza giornata di tempo e contare ogni quante volte si pesca il pupazzo. Avrete così identificato il range di vincita della macchinetta!