Le occhiaie…fastidiose e antiestetiche!
Capita spesso di svegliarsi con gli occhi stanchi, le palpebre gonfie e l’alone scuro delle occhiaie che appesantisce lo sguardo.
Le cause fisiologiche delle occhiaie sono molteplici:
- cattiva circolazione con fragilità capillare (responsabile del tipico segno scuro sotto gli occhi);
- disidratazione dei tessuti perioculari;
- predisposizione familiare;
- eccessiva esposizione ai raggi solari, che assottiglia la pelle del viso;
- periodi di stress intenso, associati a poco riposo;
- eccessi alimentari, di alcolici o abuso di tabacco.
In ogni caso, però, l’origine primaria delle occhiaie è legata ad uno stato di intossicazione del metabolismo e ad uno scorretto funzionamento degli organi deputati allo smaltimento delle scorie.
La zona di pelle sotto e sopra gli occhi può apparire gonfia e scura quando l’organismo non riesce a smaltire bene le tossine organiche e i liquidi in eccesso. Ciò si verifica quando l’alimentazione è scorretta e nei periodi di maggiore stress.
In questi periodi, infatti, il fegato e i reni, principali organi “emulatori” (deputati all’eliminazione degli scarti metabolici e delle psicotossine), sono soggetti ad un superlavoro: il primo segnale di questo affaticamento si legge intorno agli occhi.
Prima di ricorrere alla chirurgia estetica, con interventi di blefaroplastica e depigmentazione, si possono mettere in atto semplici accorgimenti naturali che eliminano le scorie dall’organismo e riducono il cedimento dei tessuti che circondano gli occhi.
Per rimediare al problema, fondamentale è riuscire ad analizzarlo. Mettiti davanti allo specchio:
- se le tue occhiaie sono gonfie, non troppo scure e i tessuti del contorno occhi tendono a cedere, è necessario disintossicare l’organismo. Queste manifestazioni, infatti, segnalano che il corpo sta trattenendo liquidi. Per favorire l’attività dei reni e il drenaggio dei ristagni, a tavola evita o riduci gli insaccati, il sale, lo zucchero bianco e il burro; scegli verdure fresche di stagione, frutta e cereali che stimolano la diuresi e depurano l’intestino;
- se le tue occhiaie sono incavate e scure, indicano un bisogno di idratazione, indispensabile per eliminare le scorie impregnate nei tessuti. In questo caso, un ottimo rimedio è fare irrigazioni con acqua marina nel naso tutte le sere prima di andare a dormire: ciò elimina gli eventuali depositi di muco e reidrata il contorno occhi; oppure applica una maschera preparata con un cucchiaio di yogurt intero, uno di olio di mandorle dolci e uno di miele.
- se le tue occhiaie sono gonfie e secche, ogni sera esegui un massaggio leggero e circolare con un unguento preparato con olio di borragine e olio di ribes (li trovi in erboristeria).
Gli arrossamenti oculari, le congiuntiviti, gli orzaioli recidivi, invece, spesso segnalano un’alterata funzionalità del fegato. In questi casi è utile il collirio a base di fiordaliso, dall’azione astringente e antinfiammatoria: usane 2-3 gocce ogni sera e ogni 2-3 giorni fai un lavaggio completo degli occhi.
Sotto forma di tisana il fiordaliso svolge un’azione diuretica: metti in infusione per 5 minuti in una tazza di acqua bollente un cucchiaino di fiori. Lascia intiepidire e bevi 2-3 tazze al giorno, lontano dai pasti.
Rimedio dell’ultimo momento…
Se hai un appuntamento importante, ma gli occhi sono cerchiati e stanchi, applica sulle palpebre e sul contorno occhi 2 bustine di tè verde inumidite e messe per mezz’ora nel freezer: provocano una leggera vasocostrizione temporanea, che migliora l’inestetismo.
Fonte: www.dietagratis.com