Le occhiaie…fastidiose e antiestetiche!
Capita spesso di svegliarsi con gli occhi stanchi, le palpebre gonfie e l’alone scuro delle occhiaie che appesantisce lo sguardo.
Le cause fisiologiche delle occhiaie sono molteplici:
In ogni caso, però, l’origine primaria delle occhiaie è legata ad uno stato di intossicazione del metabolismo e ad uno scorretto funzionamento degli organi deputati allo smaltimento delle scorie.
La zona di pelle sotto e sopra gli occhi può apparire gonfia e scura quando l’organismo non riesce a smaltire bene le tossine organiche e i liquidi in eccesso. Ciò si verifica quando l’alimentazione è scorretta e nei periodi di maggiore stress.
In questi periodi, infatti, il fegato e i reni, principali organi “emulatori” (deputati all’eliminazione degli scarti metabolici e delle psicotossine), sono soggetti ad un superlavoro: il primo segnale di questo affaticamento si legge intorno agli occhi.
Prima di ricorrere alla chirurgia estetica, con interventi di blefaroplastica e depigmentazione, si possono mettere in atto semplici accorgimenti naturali che eliminano le scorie dall’organismo e riducono il cedimento dei tessuti che circondano gli occhi.
Per rimediare al problema, fondamentale è riuscire ad analizzarlo. Mettiti davanti allo specchio:
Gli arrossamenti oculari, le congiuntiviti, gli orzaioli recidivi, invece, spesso segnalano un’alterata funzionalità del fegato. In questi casi è utile il collirio a base di fiordaliso, dall’azione astringente e antinfiammatoria: usane 2-3 gocce ogni sera e ogni 2-3 giorni fai un lavaggio completo degli occhi.
Sotto forma di tisana il fiordaliso svolge un’azione diuretica: metti in infusione per 5 minuti in una tazza di acqua bollente un cucchiaino di fiori. Lascia intiepidire e bevi 2-3 tazze al giorno, lontano dai pasti.
Rimedio dell’ultimo momento…
Se hai un appuntamento importante, ma gli occhi sono cerchiati e stanchi, applica sulle palpebre e sul contorno occhi 2 bustine di tè verde inumidite e messe per mezz’ora nel freezer: provocano una leggera vasocostrizione temporanea, che migliora l’inestetismo.
Fonte: www.dietagratis.com