Se il miele in dispensa si è cristallizzato e non riesci ad utilizzarlo scopri il trucco infallibile per renderlo liquido.
Quante volte vi sarà capitato soprattutto d’inverno di ritrovarvi con il miele cristallizzato ovvero duro e praticamente difficile da utilizzare?
Niente paura non si tratta di un deterioramento del miele ma di un processo del tutto naturale. Se il miele si cristallizza non dipende certo dal fatto che sia un prodotto di scarsa qualità o peggio che sia rovinato.
Andiamo allora a scoprire il trucco infallibile per far tornare liquido il miele indurito e cristallizzato così da poterlo usare al meglio nelle nostre ricette.
Il miele è notoriamente di una consistenza densa e liquida. Questo è dovuto al fatto che è costituito per il 18% di acqua e per il 75% da zuccheri, fra cui glucosio e fruttosio. Scopri le sue proprietà e i diversi usi in cucina.
Ciò vuol dire che l’acqua è presente in misura minore rispetto agli zuccheri e per questo quando il glucosio si separa dall’acqua genera i cristalli. Inoltre, se la quantità di glucosio è maggiore rispetto al fruttosio la cristallizzazione sarà ancora più veloce. In caso di basse temperature la separazione del glucosio dall’acqua è ancora più veloce.
Alcune varietà di miele subiscono il processo di cristallizzazione in misura inferiore rispetto ad altre. Ad esempio quelli dove è maggiore la quantità di fruttosio come quello di acacia, di castagno o la melata si indurirà meno rispetto a quelli dove è maggiore il glucosio come il millefiori, agli agrumi o l’eucaliptus. Queste tipologie infatti sono più soggette alla cristallizzazione, specie nel periodo invernale, quando le temperature si abbassano.
Premesso che, anche se indurito o cristallizzato il miele potrà ugualmente essere utilizzato perché non variano le sue proprietà, esiste un rimedio infallibile per far tornare il miele liquido e alla sua consistenza originale senza alterarne le proprietà.
In realtà sono due i metodi per far tornare il miele liquido ovvero alla sua consistenza originale. Scopriamoli.
1) Riscaldarlo a bagnomaria. Se il miele è in un contenitore di plastica dovrete fare attenzione a non metterlo in acqua troppo bollente. Basterà che l’acqua sia calda a una temperatura di circa 40°C che è ben tollerata anche dalla plastica. Potrete anche mettere in un pentolino l’acqua calda del rubinetto e adagiarvi dentro il contenitore del miele. L’acqua dovrà arrivare fino a metà dello stesso. A questo punto il miele inizierà ad ammorbidirsi e potrete utilizzarlo. Se il contenitore è invece in vetro la temperatura potrà essere anche un po’ più alta, ricordate però sempre di tenere il tappo appoggiato sopra e quindi aperto per evitare che il vetro si spacchi.
2) Un altro metodo è il microonde. Potrete mettere il barattolo rigorosamente stappato nel forno a microonde per pochi secondi. Questo sistema però è meno consigliato perché potrebbe alterare le qualità del miele facendogli perdere alcune sostanze nutritive.
A questo punto potrete usare il vostro miele nelle ricette. Nei dolci di Carnevale è molto spesso utilizzato.