Butti sempre le bucce di lupini? D’ora in avanti non farlo più! Ecco come puoi riutilizzarle con trucchi facili e veloci!
I lupini sono legumi molto versatili in cucina; sono perfetti come snack ‘spezza fame’ o per completare la stuzzicheria di accompagnamento ad un buon aperitivo. Ci sono validi motivi per mangiare i lupini; fanno bene alla salute perché ricchi di proteine e fibre.
I lupini sono leggeri e sazianti: due caratteristiche che ne fanno un alimento raccomandato per le diete ipocaloriche. Ma c’è di più: questi legumi aiutano a combattere i problemi di stitichezza e colesterolo. Inoltre, il loro consumo, è associato ad un minor rischio di sviluppare obesità, disturbi cardiovascolari e diabete.
Davvero meravigliosi i lupini! Sono naturalmente privi di glutine e, quindi, perfetti da aggiungere alla dieta dei celiaci. Ma c’è un altro aspetto da considerare: di questi legumi non si butta via nulla, le bucce possono essere riutilizzate. Vediamo insieme come.
Ce lo siamo chiesti tutti almeno una volta: le bucce dei lupini si possono mangiare? La riposta è sì, in piena filosofia antispreco! Sono l’ingrediente perfetto per preparare delle polpette golose e croccanti, da servire per cene o aperitivi vegani. Ecco la ricetta da provare!
INGREDIENTI:
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PROCEDIMENTO:
Le bucce di lupini, però, possono essere riutilizzate anche al di fuori della cucina. Forse non sai che si trasformano in un ottimo fertilizzante per piante (ma non per tutte le specie, fai attenzione!).
Sono indicate soprattutto per quelle acidofile (azalea, ortensia, camelia e magnolia). Vanno bene anche per limone, arancio e pompelmo. Ricorda che la primavera è il periodo dell’anno più adatto per concimare le tue piante con questa tecnica completamente bio.