Mangi troppo e non ti senti mai sazio? Ecco alcuni metodi efficaci per stimolare la leptina, l’ormone della sazietà.
In questo periodo di quarantena forzata una delle attività preferite da noi italiani è cucinare. Stiamo tanto ai fornelli, prepariamo dolci, pasta e chi più ne ha più ne metta. Di per sé questa attività non è affatto nociva ma se tutto finisce nella nostra pancia più di quanto il nostro organismo richiede, allora lì sono dolori. Se mangiamo in modo indiscriminato può essere per noia ma anche perché non raggiungiamo mai la sazietà. La mancanza del senso di pienezza può essere dovuto alla carenza di leptina (uno degli ormoni della sazietà appunto), prodotta dalle cellule adipose in quantità proporzionali al grasso. Come funziona il suo meccanismo? E’ semplice: la leptina informa il cervello su quanto grasso è disponibile nel corpo. Bassi livelli dell’ormone aumentano l’appetito ed abbassano il metabolismo, mentre alti livelli riducono la fame e ci inducono a bruciare di più. Se ne siamo carenti, ecco i consigli per evitare di mangiare troppo…
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Non riesci a dimagrire? I motivi insospettabili che devi conoscere
Come stimolare la leptina
Un aiuto viene dalla medicina tradizionale cinese. Si tratta di un ingrediente a base di erbe che potrebbe aiutare a limitare quella fame perenne che non ci fa mai smettere di mangiare. Questo è quello che dice uno studio pubblicato sulla rivista Diabetes, sulla base di ricerche condotte per il momento sugli animali. Il principio attivo si chiama Celastrolo e dovrebbe stimolare proprio la produzione di leptina.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Questi 5 alimenti ti aiuteranno ad ottenere la pancia piatta
Anche una buona qualità del sonno ci aiuta con la bilancia. È infatti appurato che dormire poco può portare a bassi livelli di leptina. In particolare secondo gli esperti dell’Associazione Italiana di Medicina del Sonno bisognerebbe riposare circa 8 ore, mentre, al contrario, dormire 4-5 non solo ridurrebbe fino al 30% la leptina in circolo, ma farebbe anche aumentare la grelina, ormone che stimola la fame.
Per controllare la produzione di quest’ultimo è bene assumere vitamina D o tramite gli alimenti o prendendo alcune gocce.