Mangiare il formaggio gorgonzola può essere pericoloso, i rischi poco conosciuti a cui fare attenzione

Ti piace il formaggio gorgonzola? Attenzione perché potrebbe essere pericoloso. Vediamo tutti i rischi che può comportare.

Il gorgonzola fa parte dei nostri “orgogli” nazionali. Un formaggio particolarissimo e unico che viene prodotto in Lombardia – in cui c’è anche un Comune che si chiama Gorgonzola- e in alcune zone del Piemonte. E’ un formaggio corposo e molto saporito, molto apprezzato anche dai turisti.

gorgonzola, possibili rischi
Il gorgonzola è ottimo ma può comportare dei rischi per la salute/Chedonna.it

Può essere di due varietà: dolce o piccante. Il primo è più delicato ed è ottimo sulla pizza, per farcire piadine, per condire la pasta o per mantecare il risotto. Il secondo, invece, dal sapore deciso, è fantastico accompagnato da frutta o da miele o da alcuni tipi di marmellata.

Attenzione però: se è vero che il gorgonzola è buonissimo, è altrettanto vero purtroppo che può essere pericoloso. Infatti, non tutti lo sanno, ma consumare questo alimento può comportare dei seri rischi per la salute soprattutto se si è soliti mangiarlo spesso.

Gorgonzola: i rischi per la salute che nessuno conosce

Se ti piace il gorgonzola e lo consumi spesso fa attenzione perché questo formaggio, seppur delizioso, può mettere a rischio la tua salute. In certi casi sarebbe meglio evitarlo o ridurlo e consumarlo solo sporadicamente o si può compromettere in modo serio la propria salute.

gorgonzola, quando non va mangiato
Ecco a cosa fare attenzione se ti piace il gorgonzola/Chedonna.it

Il gorgonzola è un formaggio erborinato ottenuto dal latte vaccino pastorizzato. La sua nota distintiva sono le tipiche venature blu-verdi dovute alla presenza del fungo Penicillium. Queste muffe conferiscono al gorgonzola il suo sapore unico, ma sono anche la fonte di alcuni rischi.

Infatti le muffe del gorgonzola producono micotossine che possono essere molto nocive se consumate in grandi quantità. Per questo sarebbe opportuno un consumo di una volta a settimana al massimo.

Inoltre i formaggi erborinati come il gorgonzola sono più a rischio di contaminazione. Possono essere contaminati dal Listeria monocytogenes, un batterio che può causare una grave infezione alimentare chiamata listeriosi. Per evitare che ciò si verifichi bisogna sempre conservare il gorgonzola in frigorifero e consumarlo entro 2-3 giorni. Dovrebbero evitare di consumare questo formaggio le donne incinte, i neonati e le persone con difese immunitarie basse.

Ricordiamo che il gorgonzola, come la maggior parte dei formaggi, non contiene solo proteine – fondamentali per le ossa e per il nostro organismo – ma anche parecchi grassi saturi. Di conseguenza il suo consumo va limitato. Soprattutto dovrebbero evitarlo o mangiarlo raramente le persone che soffrono di colesterolo e di ipertensione in quanto il gorgonzola contiene anche molto sale.

Infine il gorgonzola va rigorosamente vietato in caso di allergie alle proteine del latte. Questo formaggio non contiene lattosio e, dunque, va bene per gli intolleranti ma non va assolutamente bene a chi, invece, ha una vera e propria allergia alle proteine del latte.

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