Alcune “tradizioni” legate al matrimonio…
In Italia la tradizione vuole che nel giorno del “si” la sposa porti con sé cinque cose:
una cosa blu che simboleggia la purezza;
una cosa vecchia come ricordo della vita passata che non va mai dimenticata;
una cosa nuova simbolo della vita che sta per iniziare;
una cosa prestata che rappresenta l’affetto e la vicinanza delle persone più importanti della vita;
e una cosa regalata dalle persone più care che appoggiano e benedicono la tua decisione.
Dopo aver festeggiato il lieto evento gli sposi regalano ad ogni famiglia un sacchetto con cinque confetti (quasi sempre accompagnato da una bomboniera). Questi rappresentano le cinque cose che non devono mai mancare all’interno di un matrimonio: salute, felicità, ricchezza, fertilità e lunga vita….
L’usanza di indossare la fede al dito anulare della mano sinistra risale all’antico Egitto.
Si credeva, infatti, che per il dito indice passasse una vena che arrivasse fino al cuore e che fu chiamata “la vena dell’amore” perchè tramite essa venivano trasportati i sentimenti. L’anello posto in quel punto stringeva il sentimento e lo portava fino al cuore. Secondo la tradizione è lo sposo che deve comprarle ma, sempre più spesso, sono i testimoni a regalarle.
E presto ci saranno tante altre curiosità….
