Sempre più donne si avvicinano al mondo della box…capiamo perchè.
Voglia di sfogare le tensioni accumulate nella giornata, definire il proprio corpo e, perchè no, entrare in quello che per molti anni è stato un mondo prettamente maschile a cui le donne era vietato l’accesso.
Questi e molti altri sono i motivi che spingono un numero sempre maggiore di donne al mondo del pugilato. Quel mondo che abbiamo imparato a conoscere grazie al mitico Rocky Balboa: fatto di guantoni, sacchi e duro allenamento.
Immaginando una donna sul ring non pensiamo a donne mascoline, in realtà la boxe aggancia un pubblico diversificato, fatto di delicate ventenni come di quarantenni donne in carriera. Uno dei motivi principali è che l’allenamento della pre-boxe fa molto bene al fisico; è un allenamento cardio-vascolare che definisce bene i muscoli di tutto il corpo.
Un altro motivo è che è un importante metodo di autodifesa. Quasi tutte le donne ora hanno un tipo di indipendenza che le porta anche a doversi ritirare tardi a casa la sera e, sicuramente, saper affrontare un qualsiasi tipo di assalitore non può che farci sentire più sicure.
Pensate nelle Olimpiadi del 2012 la boxe femminile entrerà ufficialmente nei giochi olimpici.
Ma proviamo a capire come di svolge una lezione.
Si inizia con il riscaldamento di circa 20 minuti fatto di salti alla corda e di piegamenti per poi passare alla tecnica. La prima cosa da imparare è la posizione di guardia a cui tornare sempre dopo aver tirato un colpo; poi si passa ai colpi, prima tirati all’aria e poi nel sacco, che sono: gancio, diretto e montante destri e sinistri.
All’inizio sembrerà un po’ faticoso rispetto all’aerobica o allo step, ma non facciamoci scoraggiare. Molte donne che hanno provato ci dicono che una volta appresa la base diventa anche divertente simulare dei piccoli “combattimenti” tra compagne di corso…
Dovendo riassumere questo sport in due parole, la boxe è “azione” e “reazione”: saper infliggere un colpo ma, allo stesso tempo, non farsi mai trovare impreparati…. e, molto probabilmente, questo potrebbe servirci anche nella vita!
Concluderei con una frase del mitico Rocky: “Forte non è colui che non va al tappeto, ma è colui che una volta andato al tappeto ha la forza di rialzarsi”!