Il fatalismo e l’autoironia dei romani è finita sulle pagine di molti quotidiani esteri tra cui quelle del noto quotidiano americano Washington Post (WP) che ha riservato un articolo agli sfottò dei romani alla minaccia dell’Isis che intende arrivare a Roma.
Il quotidiano ha raccolto una serie di battute pubblicate su Twitter in riposta all’hashtag “#We_Are_Coming_O_Rome” creato dai jihadisti.
Tra queste, un’esilarante gallerie di commenti con i quali molti romani danno suggerimenti e consigli agli uomini del Califfato islamico. Tra questi si consiglia di evitare l’ora di punta per l’attacco in quanto rischierebbero di “finire imbottigliati nel traffico del Grande Raccordo Anulare”, con tanto di fotografia che ritrae uno dei classici maxi-ingorgo in stile romano con la scritta: “State arrivando a Roma….Siete sicuri?”.
Un’immagine circolata sui sociale e diventata virale in queste ultime settimane che di sicuro non può essere sfuggita ai frequentatori dei social.
In un altro tweet citato dal WP vi è che ricorda il caos a Roma in occasione degli scioperi, “Domani è sciopero dei mezzi pubblici. Buona fortuna!” oppure i suggerimenti di evitare di prendere il treno: “Datemi retta. Sono sempre in ritardo”.
Insomma, un modo per esorcizzare un dramma che sta colpendo molte popolazioni.
Tra gli altri tweet, alcuni raccomandano che “Se prendete l’autostrada ricordatevi pneumatici da neve e catene. Sennò vi sequestrano il carro armato” oppure viene suggerito il ristorante dove degustare piatti romani: “Go to Eat at Gigi Er Puzzone”.
E ancora. Alla minaccia dei terroristi c’è chi controbatte che “Vi combatteremo con zampone e cotechino” mentre non mancano battute ciniche come quella postata con una fotografia della Barcaccia di piazza di Spagna violata dai teppisti, con il commento: “Purtroppo per l’Isis, i tifosi del Feyenoord sono arrivati prima”.
Infine, c’è chi ironizza con la vendita del Colosseo: “Siamo pronti a soddisfarvi! Abbiamo il Colosseo in vendita, si accettano carte di credito, prezzo d’occasione”.
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