Narcisismo Patologico: un problema da uomini che distrugge le donne

Il narcisismo patologico è un disturbo della personalità estremamente pericoloso: ecco come riconoscerlo e soprattutto come mettersi al riparo da esso.

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(Fonte: Pixabay)

Il narcisista patologico è una persona caratterizzata da manie di grandezza, dal desiderio di essere costantemente al centro dell’adorazione di qualcuno e dalla tendenza a manipolare gli altri per ottenere i propri scopi.

Purtroppo questo disturbo della personalità ha cause molto profonde e per questo difficilissime da estirpare, inoltre causa danni emotivi non tanto alla persona affetta da narcisismo patologico quanto alle persone che si ritrovano a gravitare nella sua cerchia e che, in una maniera o in un’altra, diventano sue vittime.

I dati in possesso degli specialisti dimostrano che a soffrire di narcisismo patologico sono indifferentemente uomini e donne, ma la stragrande maggioranza dei narcisisti è composta da uomini bianchi, etero, che vivono all’interno della società occidentale.

La conseguenza più diretta di questo stato di cose è che a soffrire le conseguenze peggiori del narcisismo patologico sono le donne, le quali non si rendono conto praticamente mai di quello che sta accadendo alla loro vita fino a che la situazione non diventa davvero grave.

Per questo motivo sapere come si riconosce un narcisista è fondamentale per smascherarlo e soprattutto imparare a difendersi da lui.

Caratteristiche del Narcisismo Patologico

Narcisismo Patologico
(Instagram)

Le caratteristiche principali di una persona affetta da narcisismo patologico sono la mancanza di empatia, l’incapacità di provare amore e la tendenza a manipolare le persone fino a distruggere la loro autonomia e la loro autostima.

A parte le qualità più note della personalità narcisistica, tuttavia, esistono una serie di tratti secondari che è bene conoscere per individuare una persona con questo disturbo.

Tendenza allo sfruttamento degli altri

Nella maggior parte dei casi le persone affette da narcisismo patologico manifestano la parte peggiore di sé all’interno delle relazioni sentimentali, ma queste ultime non sono l’unico ambito relazionale “avvelenato” dal narcisismo.

Le persone con un disturbo narcisistico della personalità tendono a sfruttare gli altri in qualsiasi ambito o situazione si trovino, dal contesto lavorativo a quello familiare passando, naturalmente, attraverso l’ambito sentimentale.

A livello di relazioni sessuali il narcisista è sempre interessato a instaurare con le proprie partner un rapporto di dipendenza e sudditanza, nel quale lui detiene il potere assoluto e i partner si adeguano alla sua volontà. I comportamenti tipici del narcisista a letto sono molto diversi da quello di un uomo che semplicemente ama il sesso: distinguerli è molto importante.

Naturalmente i comportamenti narcisistici si manifestano anche (forse soprattutto) in ambito familiare, dove il narcisista si sente libero di esprimere liberamente ogni aspetto del proprio io, sfociando spesso in violenza domestica contro il partner e gli altri membri della famiglia.

Senso di apatia, vuoto e mancanza

Nonostante il fatto che passino il tempo a decantare i propri successi e le proprie straordinaria capacità, nella maggior parte dei casi coloro che soffrono di narcisismo patologico avvertono un incolmabile senso di vuoto e di insoddisfazione che li fa piombare in uno stato di apatia non appena si ritrovano da soli oppure nel momento in cui non ricevono più la venerazione e l’ammirazione di qualcuno.

Questo senso di mancanza si manifesta in maniera improvvisa e anche in situazioni che appaiono incomprensibili a un’altra persona. Per fare un esempio, un narcisista si lamenterà spessissimo di non essere stato lodato a sufficienza o nel modo giusto per le sue qualità o per i risultati che ha raggiunto.

Autolesionismo

Per quanto possa sembrare contrario alle loro convinzioni di grandezza, le persone che soffrono di narcisismo patologico possono arrivare a praticare autolesionismo per scaricare lo stress accumulato “per colpa” di altre persone.

Per fare un esempio, un narcisista esasperato dalla mancanza di attenzioni da parte di un partner o di altre persone potrebbe arrivare a rivolgere la propria aggressività contro se stesso sia per scaricare la tensione sia per far sentire in colpa le persone che non lo hanno supportato a sufficienza, quindi come forma di ricatto.

Le varie facce del narcisismo patologico

Frida Khalo e Diego Rivera
Frida Khalo e Diego Rivera (Instagram)

Non esiste un solo tipo di narcisismo, anche se si è spesso portati a pensare che tutti i narcisisti siano uguali, presentino tratti della personalità simili e trattino gli altri allo stesso modo.

Il Narcisista Overt

Il narcisista patologico più facile da riconoscere è il cosiddetto narcisista overt, cioè il narcisista che non fa nulla per nascondere la sua natura.

Si tratta di personalità estroverse ed espansive, che amano circondarsi di molte persone e stare costantemente al centro dell’attenzione o della vita sociale della propria cerchia.

Sono spesso in grado di portare avanti discussioni interessanti e brillanti, posseggono una vasta cultura (o almeno fingono di possederla) e sono dei gran seduttori, poiché conoscono perfettamente l’arte di manipolare a proprio favore i sentimenti altrui.

Una delle strategie più efficaci, soprattutto durante la prima fase di approccio e seduzione della preda, è quella del love bombing, che travolge la vittima in un vortice di felicità che si rivelerà una vera e propria trappola.

Una delle peggiori declinazioni possibili del narcisista overt è il Narcisista Maligno. Questa categoria, caratterizzata da grande sadismo e dalla tendenza alla violenza fisica e verbale, è stata definita come la “quintessenza del male”.

Il Narcisista Covert

Molto più discreto della sua controparte estroversa, il narcisista overt è apparentemente meno pericoloso poiché non è in genere una persona aggressiva né tantomeno una persona che ama stare al centro dell’attenzione. Preferisce porsi in disparte e comportarsi come una persona estremamente timida e vulnerabile.

In realtà il narcisista covert utilizza tutte le sue caratteristiche per suscitare simpatia negli altri e ottenere il loro amore o sostegno incondizionato. Non ha mai manifestazioni di rabbia ma si comporta molto spesso in maniera passivo – aggressiva generando nel suo interlocutore profondi sensi di colpa e costruendo per se stessi l’immagine di vittima innocente delle circostanze e degli altri.

Anche il narcisista covert possiede una visione grandiosa di sé ed è convinto di meritare ammirazione e rispetto da parte degli altri. Non avendo il coraggio di agire in maniera diretta per ottenerli, decide di agire in maniera più indiretta e subdola.

Quali sono gli obiettivi del narcisista patologico?

Narcisista Patologico
Winona Ryder e Gary Oldman nel film Dracula (Instagram)

L’obiettivo del narcisista patologico è quello di procurarsi nutrimento emotivo, esattamente come un vampiro ha bisogno di nutrirsi del sangue delle sue vittime per sopravvivere.

Esattamente come un vampiro il narcisista patologico individua la sua preda e successivamente la seduce fino a renderla completamente incapace di opporsi alla sua volontà.

Alla fine del processo la persona manipolata (nella maggior parte dei casi una donna) finirà per dipendere completamente dal narcisista e non essere più in grado di avere una vita autonoma e felice.

Il “nutrimento” del narcisista (chiamato dagli psicologi “narcissistic supply”, cioè “rifornimento narcisistico”) è l’adorazione e l’ammirazione delle persone che lo circondano. Ogni azione portata avanti dal narcisista, ogni piano progettato e messo in atto dal narcisista è finalizzato al raggiungimento di questo obiettivo.

Il narcisista nelle relazioni d’amore fa esclusivamente quello che gli è necessario fare per ottenere il controllo totale della vittima. Anche se parla continuamente d’amore, non è in grado di provare amore verso una persona differente: tutti gli indizi che porterebbero a pensare che il narcisista si è innamorato, in realtà, non sono altro che una complessa recita che il narcisista mette in atto a beneficio della sua vittima, per intrappolarla in maniera ancora più definitiva nella sua rete.

Anche la sfera sessuale, che spesso è uno dei principali interessi del narcisista patologico, in realtà non suscita emozione nel narcisista, che si serve del sesso solo per ottenere i propri scopi. Se questo è particolarmente evidente nel narcisista overt, lo è meno nella sessualità del narcisista covert, che però non è meno pericolosa. Al contrario, è estremamente efficace nell’ottenere dalle prede quello che il narcisista vuole.

 

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Nel momento in cui ha ottenuto il suo nutrimento narcisistico, il narcisista finisce per annoiarsi e per liberarsi della vittima. In genere lo fa nel momento in cui ha individuato un’altra vittima ideale o nel momento in cui ha deciso di dedicarsi a un’altra conquista.

Un momento fondamentale nel comportamento del narcisista patologico è quello del suo ritorno. Dopo averle allontanate oppure dopo essere stato allontanato dalle sue vittime, infatti, il narcisista patologico torna sempre da loro al fine di ottenere nuovamente il suo rifornimento narcisistico in un momento di “magra”, cioè in un momento in cui non ha “prede” sottomano, oppure per semplice capriccio.

Molto spesso il ritorno viene preparato o anticipato da un messaggio con cui il narcisista “prepara il terreno emotivo” della sua vittima in maniera da fare massima presa su di lei. Le strategie sono più o meno sempre le stesse, così come più o meno tutti uguali sono i messaggi che il narcisista invia alle sue vittime. Sapere quali strategie si annidano dietro ognuno di essi è fondamentale per difendersi.

Quali sono le vittime ideali del narcisista patologico?

vittime narcisista patologico
(Pixabay)

Si è portati a credere che le vittime ideali del narcisista patologico siano donne deboli e insicure. Nella maggior parte dei casi questo è vero, dal momento che si tratta di persone più facili da manipolare e di conseguenza da assoggettare al proprio volere.

Bisogna tener presente però che le donne forti non sono al sicuro dal narcisista. Molto spesso, infatti, le donne indipendenti e dominanti sono prese di mira dal narcisista covert.

Questo tipo di narcisista, più timido, dimesso e discreto rispetto al narcisista overt, sente di aver bisogno di protezione e sostegno. Chi, meglio di una donna forte e indipendente, potrebbe offrirgli un sostegno migliore in tutte le fasi della sua vita?

Se il narcisista overt utilizza le armi della violenza psicologica, verbale e fisica per assoggettare le sue compagne, il narcisista covert farà leva sul senso di colpa, sull’istinto protettivo e sul desiderio di cura che è molto semplice suscitare nelle donne.

Una volta caduta nella rete del narcisista la donna può comportarsi in tre modi differenti e, a seconda del suo comportamento, scatenare nel narcisista patologico reazioni differenti. Alcune donne saranno in grado non solo di salvare se stesse, ma anche di salvare le altre donne dalle grinfie del narcisista.

Le donne vittime del narcisista patologico subiscono un abuso narcisistico che può manifestarsi in maniera estremamente evidente sia a livello fisico sia a livello psicologico. Riconoscere i sintomi dell’abuso è fondamentale per allontanarsi dal narcisista.

La vita dopo il narcisista

crescita personale
(Pixabay)

Liberarsi dal narcisista non è semplice. Al contrario, si tratta di un’operazione estremamente difficile dal punto di vista emotivo, resa ancora più difficile dal fatto che una persona affetta da narcisismo patologico tende a tornare costantemente dalle proprie vittime.

Si tratta di una strategia molto precisa, che viene messa in atto in maniera più o meno consapevole da qualsiasi narcisista.

È possibile allontanare il narcisista. Si tratterà di un grande sforzo di volontà, ma in genere ci si riesce. Il problema è che, nel momento in cui il narcisista si sentirà umiliato e rifiutato si sentirà anche profondamente offeso dal comportamento della sua vittima.

A questo punto partirà la sfida della riconquista durante la quale il narcisista metterà in pratica tutto il suo rituale di corteggiamento al fine di ottenere di nuovo il controllo sulla sua vittima.

È molto difficile resistere al richiamo del narcisista, che essendo spesso un bugiardo patologico sarà anche in grado di creare delle bugie molto credibili per convincere la sua vittima che è cambiato e riconquistare la sua fiducia.

Nel momento in cui ci si renderà conto che il narcisista sta mentendo lo si dovrà allontanare di nuovo e impedire che torni di nuovo. Questo è possibile soltanto mettendo in pratica la strategia del no contact.

Si tratta dell’unico mezzo possibile per recuperare completamente la propria autonomia emotiva.

Bisogna tener presente, però, che non tutti i narcisisti sono uomini. Capita a volte di incontrare sulla propria strada una narcisista donna e di trovarsi invischiate in una trappola fatta di manipolazione, sfruttamento e sensi di colpa.

 

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Il narcisismo patologico è infatti un disturbo che cambia profondamente la vita delle persone che lo subiscono e che devono affrontare un processo di guarigione duro e molto faticoso. Le pratiche di crescita personale possono rivelarsi estremamente utili per avviare una rinascita emotiva delle donne che sono state “bloccate” molto a lungo nella trappola di un narcisista.

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