Nasce l’app che traduce i pensieri del tuo gatto in parole. Mentre lui miagolerà il traduttore ti dirà cosa sta dicendo.
Non si finisce mai di stupirsi. La tecnologia e l’ingegno solcano mari mai esplorati prima, per la prima volta nella storia nasce il traduttore che ti permette di capire il tuo gatto come non vi siete mai capiti prima. Lui miagola e l’ app ti traduce tutto in parole umane. Funziona davvero?
Il traduttore per gatti, scopri come funziona
Si chiama MeowTalk la fantastica app di cui stanno parlando tutti sul web, si tratta di una app innovativa ed interessa non solo gli amanti dei gatti data la sua straordinarietà e la sua tecnologia epocale sta incuriosendo tutti.
A riuscire a realizzare questo fantastico progetto è un ex ingegnere di Amazon, Javier Sanchez. L’applicazione che mette te ed il tuo gatto in grado di comprendervi universalmente si chiama MeowTalk e ti promette di fornirti un’attendibilità elevata nel tradurre i miagolii in parole.
L’ingegnere al quale si deve questa grande invenzione vanta una decennale esperienza nell’ambito dei dispositivi a riconoscimento vocale.
Autore e collaboratore di molteplici studi scientifici su questo argomento, ha superato le aspettative di tutti riuscendo a tradurre perfino i vocalizzi di un gatto. Sanchez è convinto che i gatti, come le persone, dispongono di in linguaggio corporeo e vocale e che parlino utilizzando un vocabolario proprio come noi. Se i versi del tuo gatto ti sembravano tutti uguali puoi provare tu stesso l’app e stupirti del contrario.
Sanchez precisa anche che ogni animale potrebbe esprimersi in maniera univoca e che i gatti non hanno una lingua condivisa, nonostante questa difficoltà, l’ingegnere è riuscito, a individuare 9 suoni che lui stesso definisce universali.
“Ogni gatto ha il proprio vocabolario unico che usa per comunicare con i proprietari in modo coerente al contesto in cui si trova” è quanto è stato riportato nella parte descrittiva delle funzionalità di questa app – “Ogni gatto ha il proprio miagolio distinto per ‘cibo’ o per ‘fammi uscire’. Questa non è necessariamente una lingua, poiché i gatti non condividono gli stessi miagolii per comunicare la stessa cosa, ma possiamo usare l’apprendimento automatico per interpretare suoni emessi da un singolo gatto. L’app MeowTalk fa proprio questo.”.
La vera svolta epocale di questa applicazione sta nella sua capacità di avvalersi dell’ intelligenza artificiale e dei feedback di chi la usa, per interpretare i miagolii di ogni singolo animale.
Questa applicazione si prefigge di aprire le porte ad un’altra creazione, un collare intelligente che traduca simultaneamente il miagolio del gatto nella lingua del suo proprietario.
L’app si può già scaricare dallo store di Google e Apple, ma dato che è stata lanciata da poco alcuni utenti hanno lamentato alcune anomalie che pian piano andranno riviste.