Una dolcissima New York Cheesecake cremosa, sana e light perfetta per una colazione o una golosa merenda.
La bravissima food blogger stella_cooking_traveller ci ha regalato la ricetta di un dolce davvero speciale, la New York Cheesecake:
“Non so voi…ma io ho una gran voglia di tornare a viaggiare…e siccome fisicamente non possiamo perché non farlo con l’immaginazione??….Immaginatevi di essere in una pasticceria, a degustare questa cremosa cheesecake e a sorseggiare un bella tazza di caffè americano a New York City sognate…sognate….la cosa bella è che nessuno può porre vincoli alla nostra immaginazione”
Dovreste provarla perché:
Preparare questa New York Cheesecake sarà semplice, veloce e invitante. Scoprirete che anche un dolce può trasportare la vostra mente altrove e regalarvi una pausa davvero golosa e rilassante, soprattutto per il cuore.
“Ingredienti per la base
-100 grammi di biscotti senza zuccheri
-latte di soia quanto basta
Ingredienti per la crema
-175 grammi di formaggio spalmabile exquisa fitline
-500 grammi di yogurt grevo totale fage0% grassi
-miele quanto basta
-2 uova
-30 grammi di farina aromatizzata gusto croissant oppure 20 grammi di maizena
Decorazione
-coulis di frutti di bosco surgelati”
“Frullare i biscotti e unire il latte poco alla volta fino a quando otterrete un composto sabbioso. Schiacciare il composto in una teglia, rivestita da carta da forno, con cerniera apribile. Riporre in freezer. Nel frattempo preparare la crema: in un frullatore mettere lo yogurt, il formaggio spalmabile, il miele e le uova e azionare il frullatore…quando si è tutto ben mescolato aggiungere la farina(o la maizena) e mescolare il tutto. Versare il composto nella teglia e infornare a 170 gradi per 60 minuti.
Preparare la coulis: mettere i frutti di bosco in una padella ancora surgelati e far bollire con un po’ d’acqua per 2 minuti. Una volta cotta la cheesecake lasciarla raffreddare a temperatura ambiente, dopodiché riporla in frigo per almeno 3 ore. Passato questo tempo decorate con la coulis di frutti di bosco e servite”