Le scorze di anguria possono essere riutilizzate in diversi modi per questo non andrebbero gettate: scopri come usarle con 3 ricette facili.
L’anguria è uno dei frutti estivi per eccellenza. Si trova infatti in questo periodo dell’anno ed è ideale da consumare quando fuori fa particolarmente caldo perché fresco e dissetante. Perfetto per un fine pasto, ma anche da offrire per una pausa durante le calde giornate d’estate il cocomero è ricchissimo di sostanze preziose.
Vitamine, sali minerali e tanta acqua lo rendono un alimento perfetto quando le colonnine di mercurio tendono a salire eccessivamente. L’anguria è però composta da moltissima buccia che praticamente quasi tutti noi gettiamo nella pattumiera nel bidone dell’umido. Non tutti infatti conoscono i segreti per riutilizzarla. Ecco allora 3 ricette facile per riutilizzare le scorze dell’anguria in cucina.
Forse molti non sanno che del cocomero non si butta via niente e se finora abbiamo sempre gettato le bucce d’anguria d’ora in poi dovremo ricrederci. Infatti, con gli scarti possiamo realizzare alcune ricette squisite, anche perché la buccia stessa è ricca di proprietà nutritive che non dovrebbero essere sprecate.
Scopriamo allora 3 ricette semplici per riutilizzare i resti del cocomero in maniera intelligente così da non dover gettarli nell’umido.
1) Confettura con le scorze dell’anguria. La prima ricetta che vi proponiamo è una classica confettura ma anziché prepararla con l’anguria utilizzeremo le scorze di essa. Prepararla è davvero semplice. Basterà dotarsi di scorze di anguria e zucchero. Vediamo la ricetta.
Ingredienti
Preparazione
Con un coltellino eliminiamo la parte della buccia verde da quella bianca. Mettiamo la polpa bianca in una pentola con lo zucchero e lasciamo cuocere per 2 ore circa. Mettiamo quindi nei barattoli sterilizzati e lasciamo raffreddare.
2) Scorze di anguria candite. Un altra ricetta per riutilizzare le scorze dell’anguria è di farle candite. Esse potrete utilizzarle per decorare i vostri dolci, sorbetti o gelati. Vediamo cosa occorre.
Ingredienti
Anche in questo caso armate di un coltellino dovrete rimuovere la parte verde dalla scorza dell’anguria. Immergiamo quindi, la parte bianca in un recipiente con acqua e sale e lasciamo in ammollo per circa 24 ore, avendo cura di cambiare l’acqua ogni 6-7 ore. Trascorsa la giornata tagliamo le bucce di cocomero a listarelle e poi le asciughiamo per bene.
Intanto mettiamo l’acqua e lo zucchero in un pentolino a sciogliere e poi versiamo le bucce dell’anguria a listarelle. Lasciamole dentro alla soluzione di acqua e zucchero fino a che non si caramellano. A questo punto le lasciamo raffreddare su un foglio di carta da forno inumidito in modo che non si attacchino. Una volta fredde le scorze di anguria candite sono pronte.
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3) Composta di scorze di anguria. Infine, scopriamo una ricetta ideale per accompagnare formaggi o verdure negli antipasti. La composta è diversa dalla confettura. e vediamo come si prepara.
Ingredienti
Preparazione
Anche qui con un coltellino dovremo separare la scorza verde da quella bianca e poi fare quest’ultima a pezzettini. Grattugiamo la scorza di limone e spremiamone metà per estrarre il succo. Laviamo la mela, sbucciamola e tagliamola a fettine sottili.
In una pentola versiamo tutti gli ingredienti, spezie comprese, e lasciamo cuocere per un’oretta. A questo punto trasferiamo nei vasetti sterilizzati e conserviamo le nostre composte di scorze di anguria per i più svariati utilizzi.