Non sono solo tagliatori di teste, non sono solo folli suicidi, non sono solo kamikaze, sono anche ragazzi, studenti, madri e padri che si sono integrati nel nostra Paese, sono amici dei nostri figli, sono in classe con i nostri bimbi, e sono i primi a dire NO alla violenza.
Abbiamo raccolto le foto che stanno circolando in rete con l’hashtag #notinmyname (non in mio nome), per far vedere la parte buona dei musulmani, quella che non è fatta di odio, ma di amore, condivisione, fratellanza.
Ed allora ecco chi di loro ci mette la faccia, persone coraggiose che non si nascondono ma escono allo scoperto dimostrando la loro solidarietà ad un popolo che li ha accolti a braccia aperte.