In arrivo un mare di bonus che si rivolgono a donne e bambini: vediamo di cosa si tratta e cosa bisogna fare per averli.
Un mare di soldi in arrivo attraverso bonus appositamente pensati per sostenere donne e bambini. Importanti aiuti che arrivano proprio in un momento in cui i rialzi causati dall’inflazione hanno messo in ginocchio tantissime persone e tantissime famiglie con figli.
I rialzi che si sono registrati negli ultimi due anni, infatti, non hanno risparmiato nessun settore. Sono aumentati i canoni degli affitti, le rate dei mutui, le bollette di luce e gas ma anche i beni di prima necessità come i medicinali o i generi alimentari. Ora, grazie a questi nuovi bonus, le famiglie potranno tirare un sospiro di sollievo.
I bonus non rappresentano sicuramente la soluzione definitiva al carovita e alla crisi economica che stiamo attraversando. Ma, accanto alla riforma dell’Irpef – che mira ad abbassare progressivamente le aliquote – e al taglio del cuneo fiscale per i redditi più bassi, i bonus rappresentano certamente un valido supporto.
Bonus per donne e figli: ecco a chi spettano
In arrivo tanti nuovi bonus da non lasciarsi scappare. Bonus che si rivolgono a donne, bambini, famiglie e che puntano ad aiutare i nuclei familiari messi in ginocchio da inflazione e carovita. Vediamo tutto nei dettagli.
Una serie di voucher dedicati alle famiglie in modo da aiutare chi non ce la fa a non rinunciare a fruire di servizi culturali e ad avere un accesso agevolato alla formazione e allo sport. Questa è l’iniziativa messa in campo da Francesca Gerosa, vicepresidente e Assessore all’istruzione, alla cultura e allo sport della Provincia Autonoma di Trento.
Gerosa – in quota Fratelli d’Italia – ha recentemente delineato quella che sarà la strategia di legislatura per i suoi assessorati. L’obiettivo è di supportare le famiglie e contrastare il pesantissimo crollo delle nascite che ormai da anni ha colpito l’Italia. Obiettivo condiviso dal Governo nazionale di Giorgia Meloni che, quest’estate, ha messo in campo diversi sussidi come il bonus per i centri estivi.
La vicepresidente della Provincia autonoma di Trento ha puntualizzato che i suoi assessorati non si muoveranno ognuno in direzioni separate ma che si muoveranno tutti nella stessa direzione e punteranno tutti al medesimo obiettivo: aiutare le famiglie in ogni modo possibile. E i nuovi voucher sono senza dubbio un buon punto di partenza.
Pertanto gli investimenti provinciali punteranno a favorire la costituzione di reti territoriali per una migliore conciliazione tra vita familiare e professionale e per rimuovere gli ostacoli alla realizzazione lavorativa delle donne. Oggi, infatti, il gap di genere e salariale nel mondo del lavoro è ancora evidente e preoccupante in molti settori.
Infine ma non ultimo per importanza: lo sport. Lo sport è uno dei pilastri della buona salute e non va mai trascurato. Ecco allora che la Provincia autonoma di Trento fornirà voucher per promuovere il benessere individuale e sociale. Diverse regioni stanno promuovendo iniziative a favore delle famiglie. Il Piemonte, ad esempio, ha recentemente introdotto il bonus scelta sociale.