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Omicidio Loris, svolta nelle indagini: dati video scagionerebbero la madre

Le indagini sul caso dell’omicidio Loris Stival, avvenuto lo scorso 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina, sembrano essere arrivate ad una svolta da una approfondita analisi del video che riprende la madre, Veronica Panarello, unica indagata per l’omicidio del figlio e in carcere ad Agrigento, uscire dalla sua abitazioni con i suoi due figli e rientrare poco dopo con un solo figlio.


Secondo le indiscrezioni, confermate anche dal legale di Veronica, Francesco Villardita durante la trasmissione “Quarto Grado”, le immagini delle telecamere di sorveglianza di Santa Croce Camerina, che inizialmente inchiodavano la Panarello, in realtà sono state al vaglio di una analisi condotta con l’Amped Five, un software di ultima generazione che, ripulendo le immagini, ne migliora la qualità.
Da questa analisi sembra che Loris che esce dall’abitazione con la madre e il fratello più piccolo è vestito con colore bianco e nero mentre il bambino che rientra nell’abitazione è solo vestito di bianco per cui si tratterebbe di un altro bambino.
Siamo certi che il bambino che nel video rientra nella sua abitazione non è Andrea Loris; inoltre, l’automobile che si dirige nella zona del Mulino Vecchio non sarebbe la Polo di Veronica, ma molto probabilmente una Fiat Punto“, ha sottolineato l’avvocato Villardita.
Tra le altre analisi che si rivelano cruciali per gli investigatori anche il risultato degli esami sui dispositivi elettronici usati da Veronica. Ovvero, nel nei quarantacinque minuti in cui viene indicato l’orario dell’omicidio di Andrea, la Panarello non avrebbe avuto contatti con nessuno, diversamente da quanto era trapelato all’inizio.

La stessa Veronica che si è sempre dichiarata innocente, dopo queste nuove rivelazioni, ha chiesto di essere nuovamente sentita dai pm.

Due settimane fa, lo scorso 2 aprile, il marito di Veronica, David Stival, è andato in carcere a trovare la moglie. Ma l’incontro sarebbe degenerato a tal punto che sono dovute intervenire le guardie del penitenziario per calmare i due coniugi.
Secondo le indiscrezioni, la donna ha deluso il marito che si aspettava ad una confessione: “Io quel giorno ho accompagnato Loris a scuola, come sempre. Davide, non dico bugie. Non sono stata io a fargli del male, sono innocente”, avrebbe invece ribadito la donna, irritando l’uomo.

“Non è più tempo di bugie: sei stata tu? Perché dici che hai accompagnato Loris a scuola? Non è vero. È una bugia”, avrebbe invece replicato il marito, provocando una lite tra i due coniugi.
Il legale della Panarello ha dichiarato che l’uomo avrebbe addirittura messo le mani sulle moglie, sottolineando che saranno “intraprese, nei prossimi giorni, delle azioni legali nei confronti dell’uomo: molto dipenderà, a questo punto, dalla volontà di Veronica Panarello e se il matrimonio con Davide Stival è davvero da considerarsi giunto al capolinea”.

“Confermo che la lite c’è stata. Davide e Veronica sono venuti alle mani, tra loro c’è stata una colluttazione”, ha detto l’avvocato della donna.

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