OSAMA VOLEVA NUOVI ATTENTATI – ‘WE WILL NEVER FORGET‘ così Obama in America ricorda le vittime dell’11 Settembre che, finalmente, hanno avuto giustizia, o quasi. Con l’uccisione di Osama Bin Laden si apre un’altra pagina della nostra storia, quella iniziata con due grattacieli venuti giù, ed insieme a loro la vita ed i sogni di milioni di persone. Ma adesso qualcosa il mondo può fare per rendere onore a chi, quel maledetto pomeriggio di dieci anni fa, ha perso la vita per un’assurda vendetta da parte di un popolo guidato da un peronaggio fino a quel momento sconosciuto, Osama Bin Laden; con la sua uccisione l’esercito americano può iniziare a comprendere meglio (se mai si possa comprendere un piano così assurdo), quello che sarebbe stato il seguito della vendetta di Al Qaeda.
Dalle prime analisi dei file multimediali trovati nel covo del defunto leader, arrivano le agghiaccianti notizie di attentati programmati per ‘festeggiare’ il decimo anniversario dell’attentato, con la pianificazione di altri atti estremi, stavolta rivolti al mondo ferroviario, manomettendo i convogli in alcune località americane, per farli deragliare.
