Se usi spesso la tua padella in acciaio, ma il cibo continua ad attaccarsi continuamente e non sai come risolvere questo problema, sappi che esiste un metodo naturale che la renderà antiaderente e che non è affatto nocivo per la salute.
La padelle in acciaio inossidabile sono tra le più utilizzate in cucina per riscaldare gli alimenti.
Queste, infatti, sono estremamente resistenti, trattengono il calore e lo distribuiscono su tutta la superficie in modo uniforme, così da far cuocere completamente il cibo, senza rischiare che si bruci da un lato, ma resti crudo oppure freddo dall’altro, come spesso accade.
C’è un però: queste non hanno una superficie antiaderente, indi per cui spesso gli alimenti tendono ad attaccarsi.
Esistono in commercio diversi rivestimenti che dovrebbero ovviare a questo problema, ma possono essere estremamente nocivi per la salute.
Questi, infatti, potrebbero contenere PFOA (acido perfluoroottanoico), come ha affermato l’AIRC (Associazione italiana ricerca sul cancro). Questo è una sostanza potenzialmente cancerogena, quindi quando si acquista una stoviglia antiaderente bisogna stare attentissimi ad accertarsi che non ci sia questa sostanza.
Per scongiurare questo pericolo, però, esiste un metodo naturale, che ti permetterà di rendere la tua padella in acciaio antiaderente.
Ecco come rendere antiaderente la tua padella in acciaio
Per rendere la tua padella in acciaio antiaderente, esiste un metodo naturale, sicurissimo quindi per la salute.
Per metterlo in pratica ti serviranno solo dell’olio di cocco oppure di oliva, del sale da tavola e dei tovaglioli di carta assorbente.
Tutto ciò che dovrai fare sarà mettere la padella sul fornello a fuoco medio – alto e lasciarla per qualche minuto, così che si possa riscaldare. A quel punto dovrai aggiungere l’olio che hai scelto e farlo sciogliere sulla padella.
Per farlo, dovrai agitarlo ed eliminare poi quello in eccesso: dovrai cioè assicurarti che resti solo uno strato sottilissimo e che sia distribuito in modo omogeneo su tutta la superficie.
Quando ciò sarà avvenuto, aggiungi uno strato di sale abbastanza ampio da coprire tutto l’olio. A quel punto, prendi un tovagliolo di carta, strofina olio e sale, così da lucidare la padella. Assicurati di prendere anche i bordi e di non lasciare nulla “scoperto”.
Infine l’ultimo passaggio consiste nel prendere un tovagliolo di carta pulito e usarlo per eliminare l’olio e il sale in eccesso. A quel punto la tua padella sarà pronta per essere utilizzata.
Attenzione però: dovrai ripetere tutti questi procedimenti spesso, perché dopo un po’ la tua padella tornerà a far attaccare tutti i cibi con cui viene a contatto.
Inoltre per alcuni alimenti dovrai comunque continuare a usare olio e burro, perché questo metodo purtroppo non è infallibile al 100%.
Niente paura però: ne esiste anche un altro, che praticamente ha lo stesso identico scopo, ma che è ancora più semplice da mettere in pratica.
In sostanza dovrai semplicemente far riscaldare benissimo la tua padella sul fuoco e aggiungere poi dell’acqua (anche un paio di gocce andranno benissimo, non è necessario eccedere).
Questa ti servirà per capire se la tua padella è pronta per essere usata: quando le gocce si dividono in tanti piccolissimi pezzettini, significa che lo è.
A questo proposito, se vuoi conoscere una ricetta perfetta da preparare proprio con questa padella, eccola qui.
In ogni caso, questo metodo, a differenza del primo, è più sicuro perché è basato su una spiegazione pratica: il metallo si espande a contatto con il calore, ecco perché poi basta aggiungere solo un po’ di olio e il cibo con cui poi viene a contatto non si attacca più.
Se inverti questi passaggi, non avrai l’effetto sperato, perché l’olio si scioglierà e creerà una consistenza che non fa altro che far aumentare l’adesione.