Scopriamo insieme i tanti benefici della pastinaca e perché andrebbe inserita nella propria alimentazione.
La pastinaca sativa, della famiglia delle Appiacee, è una cugina della carota. In Italia è poco conosciuta e poco utilizzata, ma è una radice che affonda le proprie, di radici, nei meandri del tempo.
Molto popolare già al tempo dei romani, con l’avvento delle patate venne progressivamente accantonata.
Ricca di proprietà benefiche per l’organismo, la pastinaca non è semplice da trovare, ma se utilizzata stupirà per le sue qualità e versatilità. Radice dalla buccia sottile di colore beige e polpa do color avorio, la pastinaca è difficile da mangiare cruda vista la legnosità che le è propria. Se si ha la fortuna di trovare radici piccole, le si può grattugiare sottili per gustarle in insalata.
Cinque motivi per cui si dovrebbe consumare la pastinaca
Come già detto la pastinaca è un un ingrediente così ricco di proprietà benefiche che andrebbe inserita nell’alimentazione di tutti i giorni. Tra i motivi per cui va così bene questi sono i principali:
E’ un digestivo naturale: la pastinaca è ricca di fibre, aiuta l’organismo nella digestione, regolando la funzionalità intestinale.
Ha una spiccata funzione anti tumorale: contiene una sostanza chiamata “falcarinolo”. Se assunta in dosi normali, la pastinaca contribuisce a proteggere da alcuni tipi di tumore, soprattutto dell’intestino.
Riduce il colesterolo: grazie alle sue fibre alimentari, la pastinaca aiuta a ripulire il sangue gli eccessi di colesterolo cattivo. Ed è anche benefica per il cuore.
Svolge un’azione diuretica: la pastinaca è ricca di potassio e sali minerli, la pastinaca aiuta il fisico a drenare i liquidi in eccesso, soprattutto quelli stagnanti. Riduce l’effetto di ritenzione idrica e contribuisce a contrastare la cellulite.
È un potente antiossidante: grazie al suo carico di potassio, di vitamine e sali minerali, la pastinaca riduce i radicali liberi e preserva le cellule dall’invecchiamento e combatte l’ossidazione cellulare. Un vero e proprio antiaging.
La pastinaca si può cuocere sia bollita che al vapore, grigliata, arrostita, o anche al forno come le patate. Se ne può fare lo stesso utilizzo delle carote. In sostanza la si usa nelle zuppe, nelle creme, nei minestroni oppure come contorno, o per dare più corpo ai sughi. Volendo si può utilizzare anche per i dolci.
Controindicazioni
Non ci sono controindicazioni particolari nel consumo della pastinaca, tuttavia chi soffre di intolleranze o allergie dirette alla pianta o alle ombrellifere, farebbe meglio a fare attenzione nella sua assunzione.
È consigliabile inoltre fare attenzione anche nel maneggiare le foglie della pastinaca, infatti esse possiedono una tossina chiamata”furanocumarina”, la quale provoca ustioni e vesciche da contatto. Infine, anche se si soffre di allergia ad alcuni alimenti, si deve fare attenzione nell’assunzione di pastinaca in quanto potrebbe provocare reazioni crociate con questi alimenti. Tra questi, i più importanti, ai quali prestare attenzione sono:
- I fichi
- Le noci
- Il prezzemolo
- Le carote
In ogni caso consigliamo sempre di rivolgersi al proprio medico curante per ogni eventuale problema o dubbio in merito.