Perché le zanzare pungono solo alcune persone?

Tutto l’inverno aspettiamo con ansia l’arrivo dell’estate per poter finalmente svestirsi e sentirsi liberi dai pesanti maglioni e dalle ingombranti giacche. Eppure, come sempre, ci dimentichiamo che la bella stagione comporta alcuni fastidi tra i quali il nemico numero uno delle parti scoperte del nostro corpo. Ovvero: le zanzare!

zanzare

E bene sì: con l’estate tornano gli insetti fastidiosi che s’insinuano di notte nelle nostre camere e che ci ossessionano con il loro ronzio e che provocano punture noiosissime con prurirti snervanti. Per non parlare del fatto che quelle odiose zanzare si accaniscono sempre contro una sola persona e che magari nella stessa stanza c’è chi resta indenne! Insomma, una vera e propria ingiustizia che secondo alcuni ricercatori in realtà dipende dal patrimonio genetico.
E’ quanto ha rivelato una ricerca condotta dagli scienziati della London School of Hygieneand Tropical Medicine che è stata pubblicata sulla rivista scientifica PlosOne.

Dai risultati emerge che vi sono alcuni individui che hanno dei repellenti naturali e che l’attrattiva per gli insetti si basa su differenze di odore del corpo. L’indagine è stata condotta su 18 coppie di gemelli identici e 19 non identici ai quali è stata bloccata una mano in un tubo di plexiglass a forma di Y. In questo tubo sono state inseriti una ventina di zanzare femmine del tipo Aedes aegypti, che può trasmettere degli agenti virali.

Le zanzare inserite nel tubo potevano in tal senso scegliere la loro vittima in tutta libertà. James Logan, un medico entomologo presso la London School of Hygiene&Tropical Medicine, ha spiegato che “i gemelli che erano identici erano molto simili nel loro livello di attrattiva per le zanzare, ed invece i gemelli che erano non identici, erano molto diversi nel loro livello di attrattiva, e questo ci ha suggerito che la caratteristica di essere attraente o poco attraente per le zanzare, è geneticamente controllata”.

La zanzara femmina preferirebbe pertanto alcuni tipi di odore che vengono scelti per nutrirsi del sangue di cui ha bisogno per riprodursi. Non a caso, dalle ricerche, la zanzara di tipo Anophelesgambiae predilige il sangue delle donne in stato di gravidanza, mentre le persone con una maggiore massa corporea sarebbero più attraenti per le zanzare e i moscerini.

Tra i rimedi naturali suggeriti vi sono quello dell’aglio o della birra anche se non sono confermati dalla scienza. I ricercatori sono però ottimisti e dopo questi risultati tenteranno di capire quali siano i geni che influenzano l’attrattiva in modo che in futuro siano creati dei repellenti su misura!
Nel frattempo non ci resta che correre al riparo con i tradizionali spray alla citronelle oppure con il solito zampirone accuratamente acceso all’ora del calar del sole per evitare l’assalto.

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