L’amore è un sentimento che come nasce può anche finire. Ecco le dinamiche che portano più facilmente alla fine di un amore.
Quando ci si innamora si è soliti pensare che sarà pre sempre. Si iniziano a fare pensieri sul futuro, si sogna una vita insieme alla persona che si ama e si fanno progetti di ogni tipo. Ciò avviene perché l’innamoramento coinvolge i sentimenti ad un livello tale da rendere impossibile il pensiero di poter vivere senza una persona. Si tratta di una dinamica comune, che coinvolge più o meno tutti e che di base è uno degli aspetti più magici e inspiegabili di questo sentimento.
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Eppure, come tutti sappiamo, anche i più grandi amori possono finire. Ciò che crea una certa confusione è come ciò possa accadere e quali sono le dinamiche esatte che entrano in gioco.
Secondo la scienza, la causa è dei feromoni che danno la sensazione dell’innamoramento e dell’attrazione e che agiscono quasi come una droga. Il tutto con il grosso limite di durare poco tempo, svanendo e lasciando il passo al rapporto ormai instaurato con il partner.
Che sia vero o no, la storia è piena di amori che sono durati anche oltre la morte e ciò da una speranza a chi ama sognare. E proprio in virtù di questa speranza, oggi, al di là di ciò che sostiene la scienza, andremo ad indagare su quali sono le dinamiche che, feromoni a parte, portano più facilmente alla fine di un amore. Analizzandole, infatti, è possibile lavorare al meglio su se stessi e sul rapporto per far si che queste non si concretizzino. In questo modo, sognare un amore duraturo sarà sicuramente più facile.
Cosa accade quando si smette di amare
Quando ci si innamora, tutto avviene quasi per magia. C’è sempre un momento preciso in cui l’innamoramento ha inizio e da li si va avanti in un crescendo che se non fermato in tempo prende il sopravvento. Allo stesso modo, anche il disinnamoramento ha sempre un suo momento di inizio, solo che è più difficile da identificare.
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Con il tempo, però, specie se sommato ad altri momenti, può portare alla fine dell’amore. Un’esperienza spiacevole, che nessuno ama provare ma che quando si concretizza è difficile da non vedere. Tanto, da doverci fare i conti. Scopriamo quindi quali sono le fasi che portano più di altre a smettere di amare.
L’attrazione cambia. Che piaccia o no, quando si sta insieme da tempo bisogna fare i conti con una serie di cambiamenti che sono inevitabili. E si, alcuni di essi dipendono proprio dai feromoni. L’attrazione è probabilmente una delle prime cose che subisce un cambiamento e ciò avviene tanto per quella fisica quando per quella mentale. Non ci si emoziona più come un tempo, non si sentono le classiche farfalle nello stomaco e anche tra le lenzuola il trasporto è diverso.
Attenzione, però, perché diverso non significa necessariamente inferiore ma, appunto, solo diverso da prima. In una relazione che funziona e alla cui base ci sono amore, fiducia e rispetto, alla minor attrazione fisica si uniscono altri fattori importanti come la complicità, l’amore, la conoscenza che si ha l’uno dell’altra, etc… Tutti aspetti che rendono una coppia affiatata e semplicemente diversa, a volte persino in meglio. Se la diversa attrazione porta alla fine del sentimento, probabilmente questo non era abbastanza forte in partenza o, più semplicemente, non si ha avuto modo di coltivare tutto il resto.
Si è schiavi dell’abitudine. Un’altra componente che può portare alla fine di un amore è l’abitudine. Con il tempo si instaurano modi di fare e di gestire il rapporto che se da un lato sono rassicuranti, dall’altro possono diventare noiosi. Vengono a sparire l’eccitazione degli appuntamenti, i batticuori per le sorprese e quella voglia di conoscersi ed esplorarsi che sono alla base dell’amore dei primi tempi.
Andare incontro all’abitudine è però una cosa normale ed è per questo che spesso le coppie più durature sono quelle che sin da subito hanno trovato una sorta di comfort zone nel modo di stare insieme. Ad ogni modo, anche in questo caso esiste una soluzione che si chiama rivoluzione. Mettere di nuovo tutto in gioco e mescolare le carte del rapporto per renderlo più vivo darà una sferzata di energia ad entrambi, abbatterà la monotonia e probabilmente riporterà a sperimentare emozioni che si erano dimenticate da tempo.
Si da troppo peso ai difetti. Un altro aspetto deleterio che concorre nel far diminuire l’amore è l’improvvisa capacità di notare ogni più piccolo difetto dell’altra persona. Quando si prova l’amore dei primi tempi, infatti, il cuore si concentra su tutto ciò che è positivo. Gli aspetti negativi vengono ridimensionati e questo, quando termina la fase di innamoramento diventa un problema.
A rapporto consolidato e ormai diventato parte della vita, i difetti iniziano infatti a farsi notare e spesso si finisce con il dargli troppo peso, iniziando a trovarli insopportabile. Ciò può portare a tensioni o a discussioni costanti che possono svilire il sentimento. Per questo motivo, quando ciò avviene, bisognerebbe ricordarsi di come un tempo si riusciva a sopportarli e cercare di concentrarsi su ciò che c’è di positivo nell’altra persona e del perché la si ama.
Ci si critica più spesso. Anche le critiche costanti non sono di alcun aiuto all’amore. Se è vero che certi difetti tendono ad emergere con il tempo è anche vero infatti che la voglia di mostrarsi al meglio, cercando di essere sempre gentili, tende a svanire man mano che si entra in confidenza. Ciò porta ad essere più diretti e sinceri e a dire ciò che si pensa senza badare più al male che si può fare all’altra persona. Inoltre, c’è un aspetto che viene spesso sottovalutato e che riguarda il peso delle parole.
Continuare a criticare qualcuno da a chi critica una visione distorta della persona e ciò a lungo andare può portare a disinnamorarsene. Se è vero che è difetti e i problemi vanno visti e affrontati è quindi vero che ad ogni critica bisognerebbe far emergere una lode in modo da bilanciare il tutto e non compromettere inutilmente la visione che si ha dell’altra persona.
Si comunica di meno. Di solito, quando sboccia un nuovo amore, la voglia di conoscere l’altro è così grande da portare a parlare molto. Si instaura quindi una forma di comunicazione importante che apre mente e cuore creando una connessione importante. Purtroppo con il passare del tempo e la vita di tutti i giorni che tende a prendere il sopravvento, molte coppie iniziano a comunicare sempre meno, limitandosi a parlare dei problemi giornalieri ma senza più cercare di conoscersi.
L’essere umano è però in costante divenire e questo significa che smettendo di parlare si finisce con il perdere il contatto emotivo. Ciò porta a diventare quasi estranei e con il tempo può portare alla fine dell’amore. Per questo, la comunicazione è alla base dei rapporti in grado di durare nel tempo e andrebbe sempre mantenuta, prendendosi del tempo per vivere come coppia, per confrontarsi su cosa si pensa e su come ci si sente in merito alla vita di tutti i giorni.
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Questi sono ovviamente i motivi comuni per cui le coppie possono finire con il non amarsi più. Tra queste ci sono poi quelle che pur non amandosi tendono a restare insieme perché legate da un forte sentimento d’affetto e quelle che invece preferiscono separarsi.
Se si sogna un amore in grado di durare nel tempo è quindi importante tenere sotto controllo questi cinque aspetti importanti e cercare di non fare mai del male all’altra persona perché un tradimento o un torto molto grande possono portare alla fine totale dell’amore. Per tutti gli altri motivi, invece, lavorarci su insieme può essere di grande aiuto.
E se ci si scopre già in fase di disinnamoramento? Se la voglia di far durare un amore è grande si può sempre cercare di ricordare cosa si è amato dell’altra persona, concentrasi sui suoi lati positivi e cercare di riprendere in mano il rapporto. Se si è davvero fatti l’uno per l’altra, qualcosa di buono accadrà.
Scritto da Danila Franzone