Ti sei mai chiesta perché gli uomini non vogliono figli o, quantomeno, non vogliono mai parlarne? Ecco i motivi (reali) a riguardo.
Si tratta ovviamente di un luogo comune ma, come tutti i luoghi comuni, anche questo ha un fondo di verità.
Parliamo del cliché secondo il quale gli uomini al solo sentir nominare la parola “neonato” tendono ad assumere l’espressione di chi ha appena visto uno scarafaggio.
Occhi sbarrati, viso bianco come un lenzuolo, balbettio, mani che sudano: un fantasma sembrerebbe più vivo!
Se anche tu riconosci il tuo partner in questo identikit dopo che gli hai fatto vedere il figlio appena nato della tua amica, ecco la risposta ai tuoi dubbi.
Perché sembra che gli uomini non vogliano figli (e neanche parlarne)
Ok, va bene, lo sappiamo: non sono mica solo gli uomini a non volere figli e, soprattutto, non è così scontato che sia il partner maschile di una relazione eterosessuale quello “anti-bambini”!
Insomma, non vogliamo di certo dividere il mondo in bianco o nero ma solo parlare di un vero e proprio cliché.
Quello dell’uomo terrorizzato ogni qualvolta, per leggerezza o tanto per parlare, si menziona l’argomento figli.
Sarà capitato a tutte (crediamo) di aver avuto a che fare con un partner che, al solo sentir nominare un bambino qualsiasi, ha cominciato a dare segnali di un attacco cardiaco.
Ma perché succede?
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Quando succede, generalmente, ci facciamo una risata. Arriva un momento, però, nel quale dopo aver messo da parte la sindrome di Wendy ed aver capito perché è così difficile trovare un partner dopo i 30 in cui l’argomento figli diventa interessante.
O, quantomeno, vorresti poter nominare la parola bambini senza aver a che fare con un qualcuno che scappa a gambe levate!
Quando ti trovi di fronte a qualcuno che trasecola al solo sentir nominare i figli (quelli che vorresti o quelli degli altri), generalmente la reazione è quella di scrollare le spalle o farsi una risata.
Ma sì, pensi, è il “solito” modo di fare (prevalentemente) maschile.
Ultimamente, però, ogni volta che il tuo fidanzato fa finta di avere un attacco di cuore quando sentite parlare di neonati, inizi a provare una lievissima irritazione.
Scopriamo insieme, quindi, quali sono i motivi per i quali gli uomini, generalmente, hanno paura del discorso “figli”.
I motivi per cui gli uomini “detestano” sentir parlare di bambini
Ovviamente, come per tutto il resto di questo discorso, è importante tenere a mente che queste non sono risposte scritte nella pietra.
Insomma, non solo potrebbero non essere quelle giuste per te e per il tuo partner ma potresti non riconoscerti, in toto, nella descrizione “maschile” che abbiamo fatto fino ad ora!
I motivi più gettonati online, però, per spiegare il rifiuto degli uomini rispetto ai bambini sono questi:
- paura di trovarsi “incastrati”: il caro vecchio patriarcato (insieme ad una miriade di prodotti “commerciali”) ci ha insegnato questo.
Quando una donna vuole dei bambini, vuol dire che vuole “mettere all’angolo” il partner, ed obbligarlo a stare con lei per tutta la vita!
Ovviamente fare un figlio non è una scelta da fare a cuor leggero ma bisognerebbe anche liberarsi dal condizionamento mentale che ci fa credere che sia un modo per assicurarsi un partner per tutta la vita. - paura di non saper provvedere alla famiglia: un altro luogo comune vorrebbe gli uomini come i principali (se non gli unici) a provvedere per la famiglia.
Per questo motivo, quindi, pensare di avere un bambino (o sentirne parlare), scatena in loro un certo nervosismo. Come farete a crescere un figlio? Ed in questa economia?
Nessuno dice che non sia una paura illegittima. Lasciarla “inespressa“, però, equivale ad escludere il proprio partner da problemi che, poi, potrebbero portare ad incomprensioni e rotture!
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- problemi con la propria figura paterna: c’è anche chi espone come motivo la paura e la difficoltà di diventare padri.
Magari si tratta di persone che hanno avuto un rapporto conflittuale con il proprio padre e che, per questo motivo, tremano all’idea di diventare genitori a loro volta.
Ancora di più, in questo caso, ci sono uomini che pensano che replicheranno gli stessi errori che i loro padri hanno commesso con loro.
Il risultato? “Rovinerebbero” il bambino.
Chi glielo dice che il solo fatto di preoccuparsene è già un enorme passo avanti, rispetto al passato? - paura delle malattie: un altro motivo, molto sorprendente, è quello che riguarda la questione delle malattie.
Tantissimi uomini, infatti, avrebbero paura (dovendo parlare della nascita di un figlio) di affrontare malattie genetiche o comunque gravi.
Si tratta di una motivazione che possiamo ovviamente capire ma che nasconde paure mai affrontate (e che, invece, bisognerebbe ridimensionare!).
Adesso che conoscete alcuni dei motivi più gettonati, avete due strade di fronte a voi.
Potete scegliere di ignorare le vostre paure e quelle del partner, oppure iniziare a discuterne insieme.
Nessuno dice che dobbiate farlo solo al momento di iniziare a parlare di fare figli!
Il bello di una relazione è anche questo: poter affrontare insieme i problemi personali.
Che ne dite di iniziare subito?