Pietra pomice: tutti gli errori più comuni da non fare prima, durante e dopo la pedicure. Ricorda sempre di igienizzarla bene alla fine di ogni trattamento, per non far accumulare germi e batteri.
I piedi sono il nostro ancoraggio. La forza di gravità ci tieni ben saldi al suolo proprio per mezzo dei piedi, che sostengono tutto il peso corporeo. Grazie a queste due preziose estremità possiamo camminare, correre, saltare, ballare e compiere tutta una serie di attività quotidiane indispensabili.
Prendersi cura dei piedi è fondamentale per il benessere psico-fisico. Non c’è nulla di più piacevole e rilassante che fare una pedicure, alla fine di una giornata di lavoro frenetica ed estenuante.
Nei piedi si accumulano tensioni e segnali importanti che possono essere letti in relazione a tutti gli organi interni. Quindi, dobbiamo prendercene cura sempre e non soltanto d’estate, quando si fa a gara per sfoggiare i sandali più cool. I piedi meritano coccole di benessere extra nei cambi di stagione, soprattutto quando si passa dal clima mite ai primi freddi.
L’autunno è il periodo giusto per rigenerare i piedi. A fine estate sono sempre più secchi e disidrati. Questo, unito all’attrito continuo a cui sono esposti ogni giorno, fa sì che si formino calli, duroni e parti ruvide.
Il trattamento migliore per ritrovare piedi più sani è la pedicure, per la quale serve una buona pietra pomice. Ma sei sicura di igienizzarla bene a fine trattamento? Ecco alcuni consigli preziosi per te!
La pomice è una fantastica pietra di origine naturale, precisamente vulcanica, che trova largo utilizzo nel campo dell’estetica. La pietra pomice è considerata uno strumento multiuso ma, tra le sue funzioni principali, c’è quella esfoliante. Sfregata delicatamente sulla pelle, aiuta a rimuovere tutte le cellule morte.
Il tallone, la pianta del piede e la parte laterale dell’alluce sono i punti più delicati. In queste tre zone che si formano duroni, calli e altri inestetismi. Tutta colpa dell’attrito costante a cui sono soggetti i piedi, a partire dalle scarpe.
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Quando i piedi sono in sofferenza, tutto il corpo è in affanno! La pedicure è ciò che serve per rigenerarli. Sicuramente anche tu la fai periodicamente, a casa oppure dall’estetista. In entrambi i casi, la pietra pomice è l’attrezzo must have!
Ecco quali sono gli sbagli da non fare con la pietra pomice a fine pedicure.
Queste sono piccole astuzie per conservare in buono stato la tua pietra pomice. Per comodità, ti consigliamo di sceglierne una abbastanza grande, facile da afferrare per trattare bene tutte le zone, anche quelli più difficili. Se vuoi regalare un momento di puro relax ai tuoi piedi screpolati, allora prova lo scrub fai da te al sale grosso.
L’alternativa alla pietra pomice naturale è la raspa abrasiva, che di solito ha un manico ed è quindi più comoda da usare.
Quale che sia la tua scelta, pomice o raspa, la pulizia dell’attrezzo è indispensabile. Segui i nostri consigli e non sbaglierai!