Durante la stagione invernale, sentirsi più pigri del solito può essere normale. Scopri come superare il problema con pochi e semplici step.
Il mese di Gennaio è quasi finito e non sei riuscita a concludere quasi nulla? Niente paura, può trattarsi di semplice pigrizia e anche se non ti sembra possibile è un problema che può riguardare più persone di quante non si pensi.
La buona notizia è che ci sono diversi passi che puoi compiere per riuscire a liberartene, tornando rapidamente la persona attiva che eri prima delle vacanze di Natale nonché quella che ti porterà a raggiungere gli obiettivi prefissi.
Come sconfiggere la pigrizia invernale in poche mosse
Sentirsi pigri in inverno, e sopratutto dopo le vacanze di Natale, è piuttosto normale. Si tratta infatti di una condizione che coinvolge molte più persone di quante non si pensi e che di conseguenza ha delle cause comuni. Al contempo, ci sono anche tante cose che si possono fare per ovviare al problema. Ed oggi cercheremo di capire le mosse principali per dire addio alla pigrizia e per tornare più attive che mai. Scopriamo quindi come muoverci in sicurezza per riprendere in mano le nostre giornate.
Creare una routine. Se la pigrizia è strettamente legata all’inverno e, in particolar modo, al post vacanze di Natale, molto probabilmente ciò che serve è riprendere in mano la propria routine. Per farlo occorre iniziare con il darsi degli orari e creare una routine da rispettare. Che si vada o meno al lavoro o che si sia in smart working o in cassa integrazione, ciò che conta è stabilire prima di tutto un’ora in cui svegliarsi ed una in cui andare a dormire. Fatto ciò, ci si occuperà di fissare un momento per i pasti, uno per gli impegni e via dicendo. L’importante è non esagerare e inserire una voce o due in più al giorno in modo da non sentirsi sovrastati dalle troppe cose da fare.
Seguire uno stile di vita sano. Mangiare bene, andare a dormire ad orari decenti e fare attività sportiva sono le basi fondamentali per una vita vissuta al meglio e senza troppa pigrizia. Ciò aiuta infatti a seguire delle regole e, di conseguenza, ad avere un approccio più attivo verso la vita di tutti i giorni e i tanti impegni che la contraddistinguono. In particolare, quando ci si sente particolarmente demotivati, può essere d’aiuto andare a correre o a camminare respirando un po’ di aria frizzante. Le idee si metteranno in moto e con esse anche la voglia di fare.
Porsi degli obiettivi semplici e motivanti. Avere degli obiettivi è ciò che ci spinge ad alzarci dal letto e tante volte è quanto ci aiuta a scrollarci la pigrizia di dosso. È quindi importante sceglierne di validi e motivanti, ponendoli nella propria scaletta e facendo in modo che nell’arco della giornata ci siano anche alcuni momenti piacevoli. Può trattarsi di un caffè con le amiche, di una merenda golosa o del capitolo del libro che si sta leggendo. Avere un obiettivo che ci attende ci spronerà a fare del nostro meglio per raggiungerlo.
Crerarsi un ambiente confortevole ma non troppo. Per produrre è importante vivere bene e sentirsi a proprio agio. Prima di tutto è quindi importante coprirsi per bene in modo da non avere freddo. Il comfort però deve essere giusto e non eccessivo. Se si lavora da casa o si stanno prendendo decisioni importanti è meglio evitare il divano o il letto e scegliere una scrivania. Al contempo è importante vestirsi per bene. Abiti si comodi ma che impongano al contempo una certa rigidità. Il mix perfetto per sentirsi spronati a fare.
Verificare i traguardi raggiunti. Tenere a mente i traguardi raggiunti è un buon modo per auto motivarsi e per sentire dentro di se la voglia di fare ancora di più. Anche per questo è importante seguire obiettivi semplici e facilmente raggiungibili. Essi daranno infatti la giusta motivazione, portando a fare ogni giorno sempre di più.
Questi piccoli passi possono fare davvero la differenza quando a prevalere su tutto è la pigrizia. Se ciò non bastasse o qualora ci si rendesse conto il problema non è solo il freddo o la mancanza di stimoli, può essere necessario fare qualcosa di più. In tal senso, sentire uno psicoterapeuta può aiutare a comprendere le ragioni di quella che potrebbe essere una vera e propria forma di apatia e trovare le soluzioni più adatte. Un altro modo da non sottovalutare per riprendere in mano il proprio destino grazie all’aiuto della psicoterapia.