L’amamelide è una pianta dalle numerosissime proprietà e dai molteplici usi ma è principalmente una magica alleata per la bellezza della pelle.
L’amamelide, il cui nome scientifico è Hamamelis virginiana, è una pianta originaria degli Stati Uniti e del Canada ma, dalla scoperta dell’America in poi, si è ampiamente diffusa anche in Europa, dove viene coltivata soprattutto per le sue ottime proprietà curative, che vennero originariamente scoperte dalle tribù di nativi americani che vivevano nei territori che oggi corrispondono allo stato americano della Virginia, gli stessi dove è nata e vissuta Pocahontas.
Si tratta di un arbusto dalle ampie foglie ovali di colore verde – bruno che diventano gialle nella stagione autunnale. Si tratta di una pianta caduca, che quindi perde le foglie in inverno e mette quelle nuove in primavera.
I fiori sbocciano nei mesi di Settembre e Ottobre e sono riuniti a gruppi di duo o tre, ognuno dei quali presenta quattro petali gialli. I frutti sono piccoli e legnosi, lunghi appena un centimetro o un centimetro e mezzo.
La corteccia dell’amamelide è ricca di tannini solubili, sostanze dalla preziosissima azione astringente, antidiarroica, antinfiammatoria e antibatterica.
I tannini contenuti nell’amamelide (acido amamelico) sono anche in grado di alterare le membrane cellulare delle pareti vascolari, producendo un’azione benefica sulle vene, aiutando a trattare le varici grazie anche alla presenza di flavonoidi che conferiscono tono alle pareti venose, generalmente messo a dura prova dalle infiammazioni di vario tipo.
Proprio per la capacità di alleviare le infiammazioni, l’amamelide è utilizzata anche per trattare le emorroidi e le patologia a carico dei capillari.
La sua azione astringente è anche in grado di contrastare efficacemente la cellulite.
Grazie anche alle sue proprietà antiemorragiche l’amamelide viene utilizzata molto spesso anche nel caso di flusso mestruale troppo abbondante e, per questo, eccessivamente doloroso.
Anche gli utilizzi cosmetici dell’amamelide sfruttano le sue proprietà antisettiche e astringenti: l’acqua di amamelide è infatti un ottimo tonico per il viso, in grado di alleviare gli arrossamenti e le irritazioni a cui vanno soggette le pelli secche o delicate, ma anche di ristabilire il giusto equilibrio sebaceo delle pelli grasse.
Inoltre è ottima nel trattamento delle couperose e dell’acne, nonché delle infiammazioni e degli arrossamenti degli occhi causati, per esempio, dalla congiuntivite allergica.
Per quanto riguarda invece la salute della bocca, l’amamelide è ottima per gestire e alleviare le infiammazioni delle gengive dovute ad attacchi batterici o virali ma anche ad eccessivo sfregamento con lo spazzolino. Ottima anche per fermare il sanguinamento delle gengive e delle altre parti della bocca.
Tra le pochissime controindicazioni c’è da segnalare che l’assunzione di grandi quantità di amamelide può causare stitichezza e danneggiamenti alla mucosa intestinale.
Per l’uso cosmetico, viene utilizzata nella maggior parte dei casi l’acqua distillata di amamelide, mentre per il trattamento delle patologie circolatorie si somministra in genere l’estratto di amamelide o anche integratori in pillole a base di amamelide. C’è anche la possibilità di acquistare foglie essiccate per produrre infusi, principalmente per il trattamento delle infiammazioni intestinali.