Se non sai come pulire l’alluminio ecco la guida che fa apposta per te. Con il tempo e gli oggetti in alluminio rischiano di ossidarsi, emerge su di essi una terribile patina oscura oggi ti diciamo come toglierla.
Quando gli infissi, le persiane, le pentole, i tanti utensili da cucina iniziano ad avere una patina sgradevole e nera, sappiamo bene che l’alluminio va mantenuto, trattato e pulito con cura.
L’alluminio è un metallo è presente quasi dappertutto nelle nostre case, richiama ad una grande quantità di oggetti. Ma purtroppo l’ossidazione dell’alluminio è un meccanismo quasi naturale inevitabile che si verifica su moltissime superfici. E andiamo ad imbatterci spesso e volentieri nell’ossidazione, una patina nera molto scura che deturpa la naturale brillantezza degli oggetti in metallo e alluminio. Andiamo a vedere come pulire l’alluminio affinché riacquisti il suo splendore e la sua lucentezza di origine.
Vediamo subito come si pulisce l’alluminio ossidato, che sia lucido o satinato, anodizzato verniciato, in base alla sua lavorazione è bene riservargli una determinata tecnica di pulizia.
Iniziamo quindi dall’alluminio non trattato, quello che appartiene tipicamente alle pentole, come facciamo a pulire l’alluminio annerito senza andare ad utilizzare detergenti aggressivi? Possiamo utilizzare un po’ di olio di lino o d’oliva. Entrambe le soluzioni si possono passare sulla superficie in che modo? Basta andare a miscelare un composto di acqua calda e bicarbonato in un po’ di olio di lino e appunto olio d’oliva, possiamo passare con un panno morbido inumidito da questa soluzione la superficie esterna degli oggetti interessati. Questa procedura non farà altro che eliminare le macchie scure.
Inoltre, si possono eliminare le macchie versando acqua e succo di limone e aceto di vino bianco direttamente sulla pentola annerita e far bollire questa soluzione per almeno una decina di minuti. In caso invece di incrostazioni basta lasciare riposare la pentola per una notte intera con questa miscela di acqua all’interno.
Andiamo ora a vedere come si pulisce l’alluminio degli infissi. L’alluminio delle finestre infatti si ossida molto più facilmente rispetto a quello degli oggetti e degli utensili in casa. Per ovviare a questo problema cosa possiamo fare? Si può preparare una miscela fatta di detergente liquidò per piatti, aceto di vino bianco e acqua calda, oppure, se si vuole optare per una miscela più naturale va benissimo anche un lavaggio fatto di acqua e sapone di Marsiglia. In ogni caso bisogna lasciare agire per qualche minuto risciacquare infine asciugare la patina scura scomparirà.
Vediamo ora come andare a togliere le macchie residui di grasso sull’alluminio: resta la miscela classica fatta di acqua calda e bicarbonato, molto utile per tutte le pentole che si rileva un rimedio molto efficace. Tutte le macchie più ostinate andranno via, basta applicare questa miscela direttamente nella parte interessata con un batuffolo d’ovatta, lasciarlo agire per qualche minuto, i risultati non tarderanno ad arrivare.
Come si pulisce invece l’alluminio satinato o verniciato. In caso di oggetti in alluminio satinato, per far fronte al loro annerimento bisogna applicare semplicemente del sapone neutro con una spugnetta abrasiva oppure una paglietta metallica basta solo aver cura di passarle sulle superfici con molta delicatezza.
Come puliamo invece l’alluminio lucido? Si può ricorrere alla formula famosa Sidol che è un prodotto specifico per la detersione e la lucidatura dell’alluminio lucido e, riesce a rimuovere senza fatica agli alunni più ostinati di sporco e basta applicarlo con un panno morbido. Quando invece l’alluminio viene ripetutamente a contatto con l’acqua soprattutto per quanto riguarda tutti gli oggetti da bagno da cucina è bene immergere tali utensili in acqua e aceto per almeno un’oretta, sicuramente la tecnica più efficace per andare a pulire l’alluminio dal calcare.