Pulire le monete antiche significa preservarne il valore e la durata nel tempo. Si tratta, però, di un procedimento delicato.
Le monete antiche sono un bene prezioso che ci riporta al passato. Sono, infatti, testimoni di tradizioni, eventi storici e culture. Il passare del tempo può, però, compromettere queste preziose reliquie, deteriorandole e ossidandole. Questo, purtroppo, ne pregiudica il valore storico ed estetico.
È bene, quindi, procedere periodicamente con la pulizia delle monete antiche ossidate. Si tratta di un procedimento delicato, per cui è necessaria una particolare attenzione affinché si eviti il danneggiamento dei dettagli e della superficie delle monete. Scopriamo come pulire le monete antiche ossidate senza rovinarle, mantenendo intatto valore e bellezza.
Ci sono alcuni modi per poter pulire le monete antiche d’argento, di bronzo e di rame ossidate. Il primo consiglio, però, se si è in possesso di monete antiche, è quello di non procedere autonomamente con la pulizia. Dato il valore che queste hanno, è consigliabile non toccarle senza abbastanza esperienza. Troppa lucidità, ad esempio, potrebbe far perderne il pregio. Rivolgetevi, dunque, a un esperto che possa agire come si deve.
Prima di procedere, in ogni caso, è necessario comprendere anche di che materiale queste sono fatte. Se, però, siete decise a procedere autonomamente con la pulizia delle monete antiche ossidate, potete usare un pennellino – con delicatezza – per rimuovere lo sporco superficiale. Non va, ad ogni modo, esercitata troppa forza.
Per la pulizia di monete antiche, si può ricorrere anche a delle matite in grafite morbida. In questo caso, però, il consiglio è – ancora di più – quello di procedere con l’aiuto di un esperto, indossando un paio di guanti e utilizzando una lente di ingrandimento. La matita aiuterà a rimuovere lo sporco superficiale, ma è necessario saperlo fare in modo professionale per evitare graffi o danneggiamenti che comprometterebbero, irrimediabilmente, il valore delle monete.
Per pulire le monete, vanno evitati i prodotti aggressivi prediligendo l’acqua distillata, dove immergere delicatamente le monete per alcune ore o giorni. L’acqua distillata, infatti, è priva di sostanze chimiche e minerali che potrebbero, invece, danneggiarle. L’asciugatura andrà eseguita, delicatamente, con un panno morbido.
Per pulire una moneta ossidata, non bisogna mai strofinare troppo forte. Infine, forse, non tutti sanno che si possono pulire le monete anche con il bicarbonato di sodio: ingrediente ecologico, può essere utilizzato nella misura di tre cucchiai con acqua distillata fino a giungere a un composto denso che potrà essere strofinato delicatamente con un panno morbido. Alla fine, anche questa volta le monete andranno sciacquate con acqua distillata e asciugate con un panno. Non dimenticate di conservare le monete in un ambiente asciutto e fresco lontano da umidità, fonti di calore e luce solare diretta.