Scopriamo oggi come pulire le ringhiere dei balconi anche senza prodotti chimici. Si possono utilizzare infatti dei facili trucchetti e suggerimenti per una riuscita perfetta.
Come possiamo riuscire a pulire le ringhiere del balcone sulle quali lo sporco si fa ostinato? Il metodo c’è ed efficace a seconda del materiale di cui sono fatte le le ringhiere.
Come pulire le ringhiere dei balconi
Le ringhiere dei balconi infatti possono essere di acciaio, di ferro, ma anche di legno di cemento. A partire dalla conoscenza del materiale possiamo procedere con una strategia di pulizia per rimuovere lo sporco in men che non si dica, in maniera pratica ed efficace.
Siamo solite adornare i balconi con fiori e piante di vario tipo riempendo la pavimentazione ma soprattutto, per farlo, le ringhiere dovrebbero essere sempre belle pulite, questo è davvero essenziale. Ma , spesse volte, risulta molto difficile riuscire a spazzar via i segni della stagione invernale.
Le ringhiere dei balconi infatti sono sempre vittime di vento, pioggia, neve e sole, sono esposte ad innumerevoli fattori atmosferici e così richiedono necessariamente manutenzione poiché possono rovinarsi molto facilmente. Il consiglio è quello di pulire e dedicarsi al lavaggio delle ringhiere a cadenza regolare, per evitare che si accumulino dei grassi di sporcizia e diventi poi molto più complicato riuscire a renderle come nuove.
I vari tipi di ringhiere
Le case di montagna ad esempio sono solite avere delle ringhiere di legno, mentre i palazzi più moderni le hanno pressoché in acciaio. I nemici delle ringhiere sono sempre gli stessi: il calcare sicuramente, e poi la ruggine, ma no solo! Entrambi vengono causati dalla pioggia e tendono a logorare i materiali delle ringhiere. Esistono però dei trucchi e degli stratagemmi per pulire il balcone della nostra casa e utili consigli per risolvere questo problema e rendere molto più vivibile l’ambiente esterno.
Quindi è arrivato il momento di rimboccarci le maniche e metterci all’opera, intervenendo sulla pulizia delle nostre ringhiere per tornare a farle splendere dopo una lunga stagione invernale ed affacciarsi alla primavera all’estate in tutto ordine e pulizia.
Appurata la stretta correlazione tra un metodo di pulizia e il materiale con il quale sono realizzate le ringhiere, passiamo ad individuare la pulizia a fondo adatta per ognuna, iniziamo dal ferro.
Come puliamo le ringhiere in ferro?
Se le ringhiere della vostro balconcino sono in ferro battuto, come prima cosa bisogna eliminare la polvere che si è accumulata durante l’inverno. Iniziate servendovi di un panno in microfibra e dedicatevi ad una prima passata, dopodiché inumiditelo con acqua, aceto e limone e lavate ogni singolo elemento.
Per ultimare il tutto potete prendere uno dei vostri avanzi di stoffa, quelli che molto spesso ritagliamo in caso di necessità per lo spolvero, e asciugare il tutto in maniera accurata. Per definire il lavoro e rendere una visibilità perfetta della ringhiera potete prendere un pochino di cotone tradizionale e inumidirlo con qualche goccia di olio di oliva. Questo passaggio conferirà alle vostre ringhiere una lucentezza impeccabile.
Ringhiere in cemento, alluminio, marmo, legno, plastica e vetro: come pulire in modo efficace
Il procedimento per pulire a fondo le ringhiere in cemento varia, un materiale molto diverso dagli altri, dovete munirvi di una spazzola che possieda delle setole abbastanza dure e inumidirla o meglio, bagnarla, con una miscela di acqua e bicarbonato. Iniziate con delle belle spazzolate su tutti gli elementi della ringhiera e lasciate asciugare al sole senza passarci più nulla sopra.
Per le ringhiere in alluminio preparate invece una miscela di acqua e sapone di marsiglia, sciacquate le ringhiere con un panno imbevuto con questo composto e poi risciacquate con acqua, asciugate sempre alla fine con un panno abbastanza morbido.
Le pregiate ringhiere in marmo
Poi ci sono anche le ringhiere in marmo. Per queste infatti potete creare una vera e propria miscela ricostituente per marmo. Lascerà una superficie liscia e lucida senza danneggiare il materiale. Vi basta prendere del gesso e bagnarlo con acqua fino a creare una crema non troppo liquida. A questo punto, spalmatela su ogni elemento della ringhiera e lasciate riposare, in posa, per circa mezz’ora.
Dopodiché spolverate il marmo togliendo tutto il gesso in eccesso ed infine lavate con del sapone di marsiglia per poi risciacquare con cura.
Per le ringhiere in legno il trattamento è un pochino diverso. Il legno usurato infatti deve essere purtroppo trattato con dei prodotti specifici. Come prima cosa spolveratelo sempre con un panno comune, e poi limatelo con della carta vetrata oppure con una smerigliatrice.
Le ringhiere in plastica sono facilissime da pulire, la plastica infatti non arrugginisce, e per pulire queste ringhiere basta spazzolarle sempre con acqua e sapone di marsiglia e poi risciacquarle abbondantemente.
Infine per quanto riguarda le ringhiere in vetro, il panno in microfibra può essere un buon alleato. Basterà soltanto inumidirlo con un po’ di acqua tiepida e passarlo sugli elementi della vostra ringhiera in vetro, non è assolutamente necessario risciacquare. Inoltre, si può creare un detersivo naturale fai-da-te ottimo anche per pulire il forno, l’aceto è un detergente naturale per i vetri.
Prendete un po’ di acqua calda e versate all’interno un pochino di aceto; inumidite un panno e passatelo sopra gli elementi della ringhiera in vetro. E se proprio non sopportate l’odore intenso dell’aceto, potete sostituirlo con un olio essenziale che più vi piace dagli agrumi alla lavanda.
Questi sono alcuni dei metodi naturali per pulire le vostre ringhiere dipendentemente dai materiali. Vi raccomandiamo di dedicare di tanto in tanto, con regolarità, una parte del vostro tempo alla pulizia e alla manutenzione delle ringhiere e dei vostri balconi in generale.