Purè di patate senza schiacciapatate? Come prepararlo quando viene a mancare questo indispensabile strumento, scopriamolo insieme.
Le patate sono tra gli alimenti più conosciuti e consumati, non solo per la preparazione di contorni o ricette salate, trovano largo impiego anche in pasticceria. Sono molto versatili, si possono preparare diversi piatti con cotture diverse. Il purè ad esempio è uno dei piatti sempre apprezzati e soprattutto veloci da preparare. Un contorno semplice e salutare che si prepara dopo aver scaldato le patate. Un piatto che gradiscono tutti grandi e piccini, si può servire seguendo la classica ricetta oppure arricchirlo con diversi ingredienti.
Ma come si prepara il purè? Quali sono gli strumenti indispensabili per realizzarlo? Scopriamolo insieme.
Il purè di patate è un piatto che riscuote sempre gran successo in cucina, piace a tutti, si prepara senza alcuna difficoltà. Perfetto come salva cena, perchè non vi porta via molto tempo. Per preparare il purè, bastano le patate, un pò di latte, sale, noce moscata e formaggi grattugiati come il parmigiano o il pecorino se volete dare un sapore più deciso. Potete seguire qualche piccolo consiglio per renderlo perfetto.
Le patate per preparare il purè devono essere gialle e farinose, perfette, si lasciano cuocere in acqua abbondante, dopo l’ebollizione si prosegue la cottura per 30-40 minuti. Il tempo dipende molto dalla grandezza delle patate, poi le scolate aiutandovi con una schiumarola ed infine le dovete ridurre a purea con lo schiacciapatate.
Se non sapete come preparare un purè perfetto, vi diamo qualche consiglio.
Ma cosa accade se non avete questo straordinario strumento in casa? Un vero e proprio alleato in cucina, utile per la preparazione di diversi piatti. Nulla di allarmante, ci sono dei modi alternativi per schiacciare le patate, scopriamolo insieme.
In alternativa allo schiacciapatate, potreste utilizzare il robot da cucina, il mixer, il passaverdure o la forchetta. Il robot da cucina, il passaverdure e il mixer non sono strumenti perfetti per realizzare il purè di patate perchè tutto è legato alla consistenza della patata stessa. Infatti utilizzando questi strumenti, il purè risulterà gommoso poco presentabile e soprattutto poco appetibile.
La patate si sa che sono composte da cellule consistenti, ma quando subiscono il trattamento termico, queste cellule si rompono in parte e cosa accade? Le cellule liberano l’amido che tende ad assorbire acqua, si idrata e la patata risulterà morbida. Se questa viene ridotta in purea con lo strumento classico che tutti utilizzano in cucina, lo schiacciapatate, solo parte dell’amido contenute nelle cellule fuoriesce. Tutto ciò garantisce un purè cremoso dalla giusta consistenza, presentabile e appetibile.
Purtroppo quando le cellule si rompono troppo, ciò accade quando si utilizza il mixer, il robot e il passaverdure, l’amido fuoriesce completamente, l’impasto non sarà ne cremoso e ne gustoso, ma sarà colloso.
La soluzione ideale e alternativa allo schiacciapatate è utilizzare una semplice forchetta, in questo modo. Dopo aver sbucciato tutte le patate, si consiglia quando sono ancora calde, basta tagliarle a metà se sono troppo grandi, e poi con la forchetta schiacciate bene. Potete ripetere un paio di volte, l’unico svantaggio è che uno step un pò faticoso.
Se proprio non avete molta energia, soprattutto dopo una giornata intensa di lavoro, mettete le patate lesse, sbucciate e tagliate in una ciotola e le lavorate con le fruste elettriche, però dovete aggiungere un pò di latte. Il purè sarà perfetto, cremoso e appetibile.