Scopri quali sono i momenti in cui non pesarsi. Piccolo vademecum per non sbagliare e per in impazzire davanti ai numeri (non veri) della bilancia.
Poter contare su un peso forma stabile e invidiabile è il sogno di molte persone. E a questo si aggiunge quello di perdere peso quando si è a dieta o si sta cercando di tornare in forma dopo un periodo di bagordi alimentari. A fare da ostacolo a tutto ciò, spesso entra in gioco la bilancia.
Pesandosi nei momenti sbagliati, infatti, è possibile trovare dei numeri che non corrispondono alla realtà ma che hanno il potere di scoraggiare oltre ogni limite e di far temere per la propria forma fisica. Visto che il problema è molto più comune di quanto si pensi, oggi ti sveleremo quali sono i momenti in cui non pesarsi. Ovvero i giorni e gli orari in cui dovresti proprio evitare di avvicinarti alla bilancia, vivendo la tua vita con maggior serenità.
La curiosità spesso fa fare mosse azzardate e una tra queste è quella di pesarsi più spesso di quanto si dovrebbe e magari proprio nei momenti meno indicati. Prima di vedere insieme quali sono è importante precisare che il corpo umano subisce continue oscillazioni e che per questo motivo, non serve fissarsi necessariamente su un peso. Per entrare nello specifico, basta avere la vescica piena per pesare dai 200 agli 800 grammi in più.
Sebbene sia giusto avere un’idea di quanto si pesa e non inventarsi scuse in caso di innalzamenti improvvisi, è anche vero che prima di allarmarsi ci si dovrebbe trovare dinanzi ad un aumento effettivamente importante o in costante crescita. Aumento che non va considerato quando ci si pesa nei così detti momenti sbagliati.
L’errore che fanno praticamente tutte e che sarà capitato anche a te è quello di capire quanto hai preso dopo una cena in pizzeria o dopo una scorpacciata di sushi. La verità, è che il giorno dopo aver mangiato cibi diversi dal solito, pesare di più è normalissimo e dipende da un aumento di liquidi. Questo può comportare un aumento di peso che varia da persona a persona ma che per alcune può aggirarsi anche più di un chilo. Motivo per cui, spaventarsi non ha senso. Ciò che conta è riprendere a mangiare come sempre e attendere due o tre giorni per dare al fisico il tempo di eliminare i liquidi accumulati.
Se non ti tollerano determinati cibi o si è allergici al nichel, pesarsi dopo averli introdotti è decisamente sbagliato. In questi casi, infatti, il gonfiore aumenta e oltre a star fisicamente male si possono prendere anche due chili in una sola notte. Chili che basterà tornare a mangiare sano (e senza alimenti che fanno male) per rientrare velocemente nei propri range.
Anche allenarsi può produrre degli scompensi ed in particolare un ristagno di liquidi che può portare a pesare di più. Se sei andata in palestra dopo tanto tempo o ti sei appena sottoposta ad una sessione particolarmente pesante, il consiglio è quindi quello di non pesarti. I risultati (quelli veri) potrai vederli solo dopo un paio di giorni.
Sebbene siano anni che si dice, molte ancora non ci credono. Se anche tu rientri nel gruppo, sappi che pesarti poco prima del ciclo o durante lo stesso è davvero un errore. A meno che tu non conosca così bene il tuo corpo da sapere quanto peso prende in ogni singola fase di questo periodo del mese, il peso in più finirebbe con lo spaventarti inutilmente.
Ovviamente, anche pesarsi quando l’intestino è pigro porta a pesare di più. E la situazione peggiora se passano più giorni senza liberarsi in modo completo. In questi casi, oltre a cercare di mangiare meglio per risolvere il problema, dovresti quindi evitare di affrontare la bilancia. Farlo a problema risolto sarà più veritiero.
Come accennato all’inizio la vescica piena può portare ad un aumento di peso che varia da situazione a situazione ma che è in grado di incidere anche tanto. Prima di pesarsi quindi, sarebbe opportuno svuotarsi per bene ed evitare di bere molta acqua. Anche quella, infatti, incide.
Ora che hai capito quali sono i momenti in cui non dovresti mai pesarti, forse ti stai chiedendo quando è bene farlo. La maggior parte dei nutrizionisti consiglia di scegliere un giorno della settimana che sia lontano da cene o pranzi fuori. Detto ciò, il momento migliore è al mattino, quando ci si è liberati di corpo e si ha la vescica vuota. In questo modo (ciclo a parte) si potrà avere una stima molto più reale.
Ricorda, però, che se stai affrontando un’alimentazione seguita dal medico e stai facendo sport di potenziamento, l’eventuale aumento di peso non indica necessariamente che tu sia ingrassata nè che tu sia lontana dal raggiungere il peso forma. Potrebbe infatti trattarsi dei muscoli che sono cresciuti, facendo sparire parte del grasso. Ancor più della bilancia, quindi, il riferimento migliore sono le misure da prendere di tanto in tanto e sempre tenendo conto dei momenti no già indicati per la bilancia.